Arresto cardiaco al Palazzo di Giustizia triestino: uomo rianimato con il defibrillatore

TRIESTE – Momenti di forte tensione questa mattina all’interno del Palazzo di Giustizia di foro Ulpiano, dove un uomo ha improvvisamente perso i sensi mentre si trovava nei corridoi al piano terra. Il malore, avvenuto poco prima delle 13, ha provocato un arresto cardiaco che lo ha fatto crollare sul pavimento senza respiro né battito. Subito attorno a lui si è creato un clima di apprensione, mentre personale e presenti cercavano di capire cosa stesse accadendo.

Primi soccorsi immediati nel corridoio del tribunale

I primi ad intervenire sono stati alcuni operatori e le guardie giurate in servizio, che hanno compreso subito la gravità della situazione e sono entrati in azione utilizzando il defibrillatore presente nella struttura. Le scariche elettriche e le manovre iniziali di emergenza hanno permesso di ristabilire una minima attività vitale, mentre altri correvano all’esterno per agevolare l’arrivo dell’equipe sanitaria.

L'arrivo dell'ambulanza e il lavoro del 118

In pochi minuti sono sopraggiunti i sanitari del 118 con ambulanza e automedica. Il personale ha proseguito le manovre salvavita, lavorando senza sosta per recuperare respiro e circolazione. Dopo diversi tentativi, i soccorritori sono riusciti a ristabilire un ritmo cardiaco più stabile, consentendo di passare alla fase successiva delle cure.

Intervento avanzato sul posto e ricovero urgente

L’uomo è stato quindi intubato, stabilizzato direttamente nel corridoio del tribunale e preparato per il trasporto d’urgenza. È stato trasferito all’ospedale di Cattinara in codice rosso, dove i medici proseguiranno gli accertamenti e le terapie necessarie.