Si schianta contro l'auto della polizia dopo l’inseguimento: «Folle velocità e contromano in città»

TRIESTE – Sono emersi nuovi dettagli rispetto a quanto riportato ieri sull’inseguimento iniziato nei pressi del valico di Fernetti e concluso con uno scontro in via Brigata Casale a Trieste, dove l’auto guidata da uno straniero, una pattuglia slovena e una italiana sono rimaste coinvolte in un impatto. Il conducente della vettura con targa polacca ha riportato ferite lievi.

Corsa in territorio italiano

L’uomo, in arrivo da Sesana, non avrebbe rispettato l’alt imposto dagli agenti sloveni, superando il confine e dando il via a un inseguimento che ha coinvolto numerose pattuglie dei due Paesi lungo diversi tratti cittadini.

L'impatto frontale

Dalle successive ricostruzioni è emerso che il passeur, con a bordo una famiglia di cinque migranti, avrebbe percorso alcuni tratti contromano e a velocità elevatissima nelle zone di San Giacomo e Campi Elisi. La corsa è terminata all’inizio di via Brigata Casale, dove una volante italiana ha urtato il suo veicolo, provocando l’impatto frontale con la pattuglia slovena.

Feriti e operazioni di soccorso

Il conducente, non ancora identificato, è stato arrestato per favoreggiamento e resistenza. I migranti a bordo sono rimasti illesi, così come gran parte degli agenti coinvolti, a eccezione di uno sloveno con lievi lesioni. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 e i Vigili del fuoco.