Trieste. Emergenza al porto, burrasca causa danni e disagi: 3 navi rompono gli ormeggi

La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Trieste ha vissuto una serata e una notte di intenso lavoro a causa di un'improvvisa burrasca che ha messo a dura prova il porto giuliano. Gli interventi...

02 agosto 2024 11:16
Trieste. Emergenza al porto, burrasca causa danni e disagi: 3 navi rompono gli ormeggi -
Condividi

La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Trieste ha vissuto una serata e una notte di intenso lavoro a causa di un'improvvisa burrasca che ha messo a dura prova il porto giuliano. Gli interventi di salvataggio e ripristino delle normali condizioni si sono concentrati soprattutto sul porto nuovo, dove forti raffiche di vento hanno creato numerosi problemi.

Una burrasca improvvisa crea caos al porto di Trieste

La tempesta ha colpito con venti che hanno raggiunto i 80 km/h, causando la rottura degli ormeggi di tre unità navali. Le navi coinvolte sono state l'Ulusoy-14, traghetto di bandiera turca attraccato al molo VI, la portacontainer K-Stream di bandiera portoghese e la portacontainer Maersk Hidalgo di bandiera singaporese, entrambe al molo VII.

Interventi tempestivi per contenere i danni

La nave K-Stream ha risolto la situazione autonomamente, rinforzando gli ormeggi e restando ormeggiata. L’Ulusoy-14, dopo aver acceso i motori e con il pilota a bordo, è riuscita a mettere l'ancora in sicurezza. La situazione più critica è stata quella della Maersk Hidalgo, che ha richiesto l'intervento di rimorchiatori e piloti per riportarla in sicurezza al proprio ormeggio.

Operazioni di soccorso e monitoraggio continuo

La motovedetta CP881 della Guardia Costiera è intervenuta per liberare il molo Audace, affollato nonostante le condizioni avverse. È arrivata anche una segnalazione di un peschereccio presunto disperso, che si è fortunatamente rivelato rientrato autonomamente agli ormeggi, scortato dalla CP881.

Ritorno alla normalità e nuove raccomandazioni

Il pronto intervento di personale e mezzi della Guardia Costiera, dei servizi tecnico-nautici locali e degli equipaggi delle navi, sotto la direzione della Sala Operativa e del Nucleo Nostromi, ha permesso di gestire e risolvere le emergenze. Rimane alta l'allerta meteo fino al 2 agosto, e la Guardia Costiera invita tutti i diportisti e coloro che si avventurano per mare a consultare le previsioni meteo e le allerte diffuse dalla Protezione Civile Regionale per evitare situazioni di pericolo.

Segui Prima Friuli