Aveva spinto il compagno giù dal balcone sotto gli occhi della figlia: 41enne condannata a 9 anni
Trieste, 41enne condannata a nove anni per aver spinto il compagno giù dal balcone di un alloggio Ater nel 2024: per il giudice è tentato omicidio aggravato dal vincolo coniugale.


TRIESTE – Una donna di 41 anni, di nazionalità slovena, è stata condannata a nove anni di carcere per il tentato omicidio del compagno, spinto giù da un balcone da un’altezza di circa cinque metri durante una lite avvenuta nel 2024.
Dinamica dell’episodio
Il fatto si è verificato il 30 giugno 2024 all’interno di un appartamento Ater a Opicina. La donna ha spinto il marito, un uomo di 46 anni di origini brasiliane, provocandogli gravi ferite. Nonostante la gravità dell’aggressione, la vittima non ha voluto costituirsi parte civile. Tra i due, secondo quanto emerso, si registravano frequenti litigi che sfociavano nella violenza.
Processo e sentenza
Il giudice Francesco Antoni ha emesso la sentenza di primo grado con rito abbreviato, applicando così uno sconto di pena, che ha portato la condanna a nove anni, inferiore ai dieci anni richiesti dal pubblico ministero Andrea La Ganga. Il procedimento si è svolto a porte chiuse. L’accusa ha tenuto conto delle aggravanti del vincolo coniugale e della presenza della figlia al momento dell’aggressione.
Il pentimento della donna
La donna, detenuta presso il carcere del Coroneo dal giorno dell’arresto, ha manifestato rimorso durante l’udienza, dichiarando di non aver mai avuto intenzione di causare danno al compagno, padre di sua figlia.