Trieste ricorda Pierluigi Rotta e Matteo Demenego: sei anni dopo, il tributo alle forze dell’ordine

Trieste ricorda i poliziotti Rotta e Demenego uccisi nel 2019: cerimonia con il tributo delle istituzioni e della cittadinanza.

05 ottobre 2025 07:30
Trieste ricorda Pierluigi Rotta e Matteo Demenego: sei anni dopo, il tributo alle forze dell’ordine -
Condividi

TRIESTE – A sei anni dalla tragica giornata del 4 ottobre 2019, la città e la Regione hanno rinnovato il ricordo commosso di Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, i due agenti di Polizia uccisi all’interno della Questura di Trieste durante il servizio, in un episodio che segnò profondamente la comunità e l’intero Paese.

Un ricordo che resta vivo nel cuore di Trieste

Alla cerimonia commemorativa erano presenti rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e numerosi cittadini. L’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti ha ricordato con parole di profonda emozione il sacrificio dei due giovani poliziotti, sottolineando come quel dramma abbia lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva.

A sei anni da quel tragico 4 ottobre – ha dichiarato Roberti – si rinnova il dolore e la commozione per quanto accaduto, ma anche l’abbraccio della città e della Regione intorno alle forze dell’ordine. Quella perdita terribile ci ricorda ogni giorno quanto sia prezioso il lavoro di chi tutela la nostra sicurezza”.

Un sacrificio che deve far riflettere

L’assessore ha voluto rimarcare come la vicenda del 2019, che costò la vita ai due agenti per mano di Alejandro Stephan Meran, giudicato non imputabile per vizio totale di mente, debba ancora oggi spingere a una riflessione profonda sul valore del servizio e del rispetto verso chi indossa la divisa.

“Se è vero che la stragrande maggioranza dei triestini e della comunità regionale riconosce il valore e il sacrificio delle nostre forze dell’ordine – ha sottolineato Roberti – purtroppo non possiamo ignorare episodi recenti che mostrano il contrario. Ancora oggi assistiamo a situazioni in cui non si riconosce l’importanza di chi difende la legalità, e anzi si scelgono atteggiamenti di aggressione o mancanza di rispetto”.

L’omaggio delle istituzioni e il messaggio di speranza

Nel corso della cerimonia, l’assessore ha rivolto un appello affinché la memoria di Pierluigi e Matteo continui a essere un faro di consapevolezza e rispetto. “Sotto la luce dei due figli delle stelle – ha concluso Roberti – auspico che quella minoranza che non comprende o non rispetta il sacrificio delle nostre forze dell’ordine si estingua sempre di più, lasciando spazio alla gratitudine e al riconoscimento del loro lavoro quotidiano”.

Alla commemorazione ha preso parte anche l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Scoccimarro, a testimonianza del sostegno unitario della Giunta regionale e dell’intera comunità del Friuli Venezia Giulia alle forze di polizia e ai valori che esse rappresentano.

Il ricordo di Rotta e Demenego continua così a vivere nella coscienza civile di Trieste, come simbolo di coraggio, dedizione e servizio verso la collettività.

Segui Prima Friuli