Gli strappa il telefono di mano e gli scaglia una pietra in testa: arrestato 30enne pakistano

TRIESTE – Arresto per rapina violenta nel centro cittadino, dove un uomo di 30 anni, cittadino pakistano già noto alle Forze dell’Ordine, è stato fermato dai Carabinieri di Aurisina dopo aver aggredito un connazionale per rubargli il cellulare.

L’aggressione in pieno giorno

L’episodio si è verificato in pieno giorno a Trieste. Il trentaquattrenne si è avvicinato alla vittima, strappandogli il telefono di mano e, nel tentativo di fuga, lo ha colpito con una pietra alla testa, causando una ferita importante. La vittima, sanguinante, è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportata all’ospedale di Cattinara, dove è stata curata per una vistosa lesione cranica, fortunatamente senza conseguenze gravi.

Intervento immediato dei Carabinieri

I Carabinieri di Aurisina, presenti in zona, hanno udito le grida di aiuto e sono intervenuti bloccando rapidamente il responsabile, che aveva ancora con sé il cellulare rubato e una piccola quantità di sostanza stupefacente. Durante il fermo, il trentenne ha opposto resistenza ma è stato ammanettato e condotto in caserma. La tempestività dell’azione dei militari ha permesso di evitare ulteriori conseguenze per la vittima e di recuperare subito la refurtiva.

Arresto e trasferimento in carcere

L’uomo è stato arrestato in flagranza per rapina e resistenza a pubblico ufficiale e trasferito nel carcere del Coroneo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli ulteriori provvedimenti del caso. Le Forze dell’Ordine stanno ora verificando eventuali collegamenti con altri episodi analoghi in città.