Ricercato per reati multipli tra Udine e Gorizia: 53enne beccato a Fernetti, sconterà quasi 4 anni
Arrestato a Trieste un cittadino macedone: deve scontare 3 anni e 10 mesi per furto aggravato, detenzione illegale di armi e rientro dopo espulsione.


TRIESTE – Nella serata del 20 agosto 2025, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino macedone di 53 anni, destinatario di un provvedimento di cattura per l’espiazione di una pena complessiva di 3 anni e 10 mesi. La condanna, emessa dalle Procure di Gorizia e Udine, riguardava diversi reati: furto aggravato, detenzione illegale di armi e rientro nel territorio nazionale nonostante un’espulsione già disposta in passato.
I controlli al valico di Fernetti
L’arresto è avvenuto nell’ambito dei controlli di frontiera ai valichi italo-sloveni, temporaneamente ripristinati dopo la sospensione dell’Accordo di Schengen. Durante le verifiche al valico di Fernetti, gli agenti della Polizia di Frontiera di Trieste hanno fermato l’uomo in ingresso in Italia. Dagli accertamenti è emersa la pendenza del provvedimento restrittivo, legato a reati commessi tra il 2017 e il 2018 nelle aree di Udine, Torviscosa e Val d’Isonzo.
La custodia in carcere
Conclusi gli adempimenti di rito, il cittadino macedone è stato condotto alla Casa Circondariale di Trieste, dove sconterà la pena stabilita a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arresto rientra nelle attività di contrasto ai reati transfrontalieri, intensificate in questi mesi dalle forze di polizia.