Sbatte la testa per terra dopo uno scontro di gioco: 17enne in terapia intensiva in coma farmacologico
Un 17enne calciatore degli allievi della Triestina si trova in coma farmacologico dopo un trauma cranico avvenuto durante una partita a Muggia.
Samuele Meton
MUGGIA (TS) - Un grave incidente ha coinvolto un giovane calciatore della Triestina durante una partita disputata sabato 19 gennaio a Muggia, allo stadio "Zaccaria". Il diciassettenne, centrocampista avanzato della squadra Allievi Nazionali, è rimasto vittima di un trauma cranico in seguito a uno scontro di gioco.
L'incidente e le prime cure mediche
Durante il match tra la Triestina e la San Marino Academy, il ragazzo ha sbattuto violentemente la testa contro il terreno di gioco, riportando anche una frattura scomposta della mandibola. I soccorritori del 118, intervenuti tempestivamente, lo hanno trovato confuso e agitato. Dopo averlo intubato, il giovane è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Cattinara, dove è stato ricoverato in terapia intensiva.
Le condizioni del giovane e i prossimi esami
Sebbene non siano emersi segni di gravità imminente, i medici hanno deciso di porre il calciatore in coma farmacologico per monitorare la sua condizione in modo più sicuro. I risultati della TAC hanno evidenziato un trauma cranico che richiede un ulteriore accertamento. Nel corso della giornata, il ragazzo sarà sottoposto a un altro esame per verificare l'evoluzione del quadro clinico.
