Tentano il furto in osteria, ma i Carabinieri sono più veloci: presi in flagranza due uomini

BASALDELLA, CAMPOFORMIDO – Notte movimentata in piazza Umberto I a Basaldella, dove un tentativo di furto all’interno dell’osteria Cavicj è stato sventato grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile. Erano circa le tre quando l’allarme ha interrotto il silenzio del paese, attirando l’attenzione dei residenti che hanno subito contattato le Forze dell’Ordine.

Secondo le prime ricostruzioni, due uomini, entrambi italiani tra i 30 e i 40 anni, avrebbero forzato l’ingresso principale dell’osteria spaccando il vetro della porta. Il rumore ha svegliato alcuni abitanti della zona, che hanno immediatamente segnalato l’accaduto al 112. In pochi minuti, una pattuglia dei Carabinieri è arrivata sul posto sorprendendo i malviventi ancora all’interno del locale.

Mentre uno dei due è stato bloccato e condotto in caserma, l’altro avrebbe accusato un malore ed è stato assistito dal personale sanitario giunto con un’ambulanza. Entrambi sono stati fermanti in flagranza di reato, ponendo così fine al tentativo di furto.

La refurtiva si è rivelata esigua: i ladri avevano aperto la cassa dell’osteria, portando via solo un piccolo fondo. Nessun altro oggetto di valore è stato sottratto, anche se nel locale sono stati trovati cassetti aperti e segni di rovistamento. Il danno principale riguarda la porta d’ingresso, con il vetro completamente distrutto.

Durante una successiva verifica, è emerso che i ladri avevano tentato di entrare anche dalla porta posteriore, che presentava segni di forzatura ma non era stata violata. Non riuscendo a penetrare da quel lato, si sarebbero quindi spostati sull’ingresso principale, riuscendo a sfondarlo e ad accedere ai locali interni.

Nonostante l’episodio, l’osteria ha proseguito regolarmente la propria attività, confermando la volontà di ripartire subito. L’esercizio è attivo in piazza Umberto I da oltre 16 anni e non aveva mai subito intrusioni di questo tipo. L’episodio ha però spinto il titolare Gabriele Vanin a valutare nuove misure di sicurezza per proteggere l’attività da possibili future incursioni.