LeggiAMO 0-18 FVG compie dieci anni: a Gorizia la Summer School 2025
Summer School LeggiAMO 0-18 FVG 2025 a Gorizia il 27 agosto: formazione gratuita su lettura ed educazione, nel segno degli “Sconfinamenti”.
                                                    GORIZIA – È iniziato il conto alla rovescia per la Summer School di LeggiAMO 0-18 FVG, l’appuntamento di formazione estiva che mercoledì 27 agosto 2025, dalle 9.30 alle 18, animerà l’Auditorium della cultura friulana in via Roma 23. Una giornata interamente dedicata a docenti, bibliotecari e bibliotecarie, educatori ed educatrici, pediatri, operatori e operatrici sociosanitari: tutti i protagonisti della filiera della promozione della lettura in Friuli Venezia Giulia.
L’edizione 2025 è legata a un contesto speciale: il percorso di Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, con un tema forte e simbolico: gli Sconfinamenti.
Dieci anni di LeggiAMO 0-18 FVG
Quest’anno la Summer School segna anche l’avvio delle celebrazioni per un compleanno speciale: il decennale di LeggiAMO 0-18 FVG, il progetto regionale che da dieci anni educa al piacere della lettura bambine e bambini, ragazze e ragazzi da 0 a 18 anni, costruendo una rete che oggi è considerata un unicum in Italia.
Il progetto è sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che nel tempo ha rafforzato il proprio impegno. I dati del report 2024 parlano chiaro: oltre 100mila utenti coinvolti e una crescita costante delle attività e della partecipazione.
Le parole delle istituzioni
L’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, che sarà presente all’iniziativa assieme ai rappresentanti della Direzione Cultura e Sport e della Direzione Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia, ha sottolineato:
«La lettura è una componente essenziale della nostra vita: ci permette di sconfinare, di confrontarci con gli altri, di combattere la solitudine. Sostenere iniziative come LeggiAMO significa investire nella crescita delle nuove generazioni».
Un nuovo format per la Summer School
La formula di quest’anno cambia: non più percorsi distinti, ma un unico simposio con 350 posti disponibili. Un’occasione per tutti i partecipanti di immergersi in un flusso continuo di interventi e riflessioni, senza dover scegliere tra relatori e relatrici.
Il programma, gratuito grazie al sostegno della Regione, si apre con la registrazione alle 9.30 e i saluti istituzionali.
- 10.30 – Costantino Panza, pediatra e neonatologo, referente del programma Nati per la Musica: Sconfinamenti tra scienza, lettura e musica nella prima infanzia.
 - 12.00 – Manlio Castagna, sceneggiatore e regista, già nella direzione artistica del Giffoni Film Festival: Tra parola e visione: raccontare oltre i confini.
 - 15.00 – Vera Gheno, sociolinguista e divulgatrice: Al confine della norma linguistica: quando i margini diventano fecondi.
 - 16.30 – Maria Rosaria Colagrossi e Vinicio Ongini, rispettivamente bibliotecaria ed esperto di educazione interculturale: Identità plurali: ponti di storie e lingue.
 
La pausa pranzo sarà animata dal Mercato dei libri, organizzato da Libreria Faidutti e Associazione Centro Studium Gorizia.
I partner e la rete LeggiAMO
Il progetto LeggiAMO 0-18 FVG è portato avanti da un’ampia rete di partner: Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche, Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini, Consorzio Culturale del Monfalconese (ente coordinatore), Damatrà Onlus, Fondazione Radio Magica ETS e Ufficio scolastico regionale.
Tra i programmi consolidati figurano Nati per Leggere (0-6 anni), Crescere Leggendo (6-12 anni) e Youngster (12-18 anni). Si aggiungono iniziative come LeggiAMO a scuola, Radio LeggiAMO, BILL – Biblioteca della Legalità, La Cura della Lettura e Nessuno Escluso.
Molto attesa anche la Giornata regionale per la Lettura – Un Libro Lungo Un Giorno (ULLUG), che ogni ottobre trasforma la regione in una maratona di eventi di lettura diffusi.
Monitoraggio scientifico
Anche l’edizione 2025 sarà oggetto di un monitoraggio scientifico in collaborazione con l’Università di Trieste, Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche. Un’analisi che permetterà di valutare non solo la partecipazione quantitativa, ma anche l’impatto qualitativo del progetto sulla comunità.