Icaro 2025: al liceo Nordio di Trieste la Polizia Stradale parla ai giovani

La Polizia Stradale di Trieste incontra 120 studenti del Liceo Nordio con il progetto Icaro per promuovere la sicurezza stradale.

13 maggio 2025 16:00
Icaro 2025: al liceo Nordio di Trieste la Polizia Stradale parla ai giovani -
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TRIESTE - Si è concluso nel mese di marzo un ciclo di sei coinvolgenti incontri che hanno visto la Polizia Stradale di Trieste protagonista tra i banchi del Liceo Artistico "Enrico ed Umberto Nordio", all'interno del progetto educativo "Icaro 2025".

Educazione alla sicurezza stradale tra i giovani

L'iniziativa, che ha raggiunto la sua venticinquesima edizione, è promossa dal Ministero dell'Interno, dal Ministero dell'Istruzione, dalla Fondazione ANIA e dal Dipartimento di Psicologia dell'Università "La Sapienza" di Roma. Il progetto ha coinvolto circa 120 studenti delle terze classi superiori, suddivisi in sei gruppi.

Durante ogni incontro, gli agenti della Polizia Stradale hanno instaurato un dialogo attivo con i ragazzi, incoraggiandoli a esprimere le proprie opinioni, timori e ad affrontare credenze errate riguardo la circolazione stradale, contribuendo così a costruire una consapevolezza concreta dei pericoli quotidiani della strada.

Realtà virtuale e testimonianze toccanti

Tra le novità più significative di quest'anno, l'utilizzo di visori per la realtà virtuale, che hanno permesso agli studenti di vivere in prima persona esperienze simulate di situazioni di pericolo. Una modalità immersiva ed efficace per comprendere i rischi derivanti da comportamenti scorretti alla guida.

Molto toccanti anche i filmati con testimonianze di familiari delle vittime della strada, capaci di suscitare una profonda riflessione nei giovani partecipanti.

Focus su distrazioni e comportamenti a rischio

I temi affrontati hanno spaziato dal multitasking alla guida alla percezione del rischio, fino alle principali cause di distrazione sia per chi guida che per i pedoni. Particolare attenzione è stata riservata ai pericoli della guida sotto l'effetto di alcool o sostanze stupefacenti, sottolineando l'importanza di adottare condotte responsabili per salvaguardare la propria incolumità e quella altrui.

Un questionario per migliorare l'efficacia del progetto

Alla conclusione di ciascun incontro, gli studenti hanno compilato un questionario anonimo, i cui risultati saranno analizzati dal Dipartimento di Psicologia de "La Sapienza". L'obiettivo è quello di rendere sempre più efficaci i messaggi educativi del progetto, calibrandoli sulle reali percezioni e bisogni dei giovani.

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