Guerra, F-16 in volo e sorveglianza h24: l’allerta che agita la Base Usa di Aviano e il Friuli Occidentale

Allerta massima ad Aviano: rafforzati i controlli dentro e fuori la Base Usaf, pattuglie anche nei comuni limitrofi ai quartieri dei militari Usa.

24 giugno 2025 08:58
Guerra, F-16 in volo e sorveglianza h24: l’allerta che agita la Base Usa di Aviano e il Friuli Occidentale -
Condividi

AVIANO (PN)Massima allerta attorno alla Base Usaf di Aviano, con misure di sicurezza intensificate sia all’interno del perimetro militare sia nei Comuni limitrofi, dove risiedono molti militari statunitensi. Alla luce dell’escalation internazionale in Medio Oriente, il Prefetto di Pordenone ha disposto un rafforzamento dei controlli, in particolare in chiave preventiva, per scoraggiare eventuali azioni dimostrative contro il personale o gli interessi statunitensi presenti in zona. Leggi anche: Rumore di aerei durante la sera e la notte sui cieli del Friuli e Veneto. Di cosa si tratta?

La decisione è maturata durante la riunione dell’Organismo tecnico di coordinamento delle forze di polizia, tenutasi lunedì 23 giugno. Presenti al tavolo il Prefetto, il Questore e i vertici provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza. L'incontro è servito a valutare lo scenario attuale alla luce delle recenti direttive ministeriali e a disporre un rafforzamento “sensibile” delle misure già operative.

Le zone sotto osservazione non sono solo quelle adiacenti alla base, ma anche le aree residenziali di Pordenone, Aviano, Roveredo in Piano, San Quirino, Fontanafredda e Porcia, dove si concentrano le abitazioni dei militari Usa. In queste località saranno intensificati i pattugliamenti di Carabinieri e Polizia, spesso già supportati da unità speciali provenienti da fuori provincia. Leggi anche: Esercitazioni militari notturne nel cielo del Nordest: cosa sappiamo

Gli obiettivi sensibili monitorati comprendono soprattutto le abitazioni dei militari americani, che potrebbero diventare bersaglio di proteste o atti dimostrativi. All’interno della Base, le operazioni proseguono regolarmente. In serata, numerosi F-16 sono decollati per esercitazioni notturne, a conferma della piena operatività della base. Alcuni elicotteri Hh-60 hanno inoltre partecipato a una sessione di addestramento sul litorale adriatico, mentre due C-17 hanno effettuato voli logistici programmati, tipici del ruolo di supporto strategico della base friulana. Leggi anche: Cosa succede nei cieli del Nordest? Il mistero degli aerei che sorvolano Friuli e Veneto di notte

Nonostante la delicatezza del contesto geopolitico, non si registrano segnali di minacce dirette o attacchi imminenti. Tuttavia, la precauzione resta alta. La presenza delle pattuglie militari statunitensi fuori dai cancelli della base è stata rafforzata, e gli agenti della polizia americana collaborano attivamente con le Forze dell’Ordine italiane. Martedì 24 giugno, alle 16.15, una nuova riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, questa volta estesa ai sindaci dei Comuni confinanti. Un’attenzione che punta a garantire la massima sicurezza in una fase tanto delicata quanto incerta sul piano internazionale.

Segui Prima Friuli