Scabbia a Monfalcone: quattro casi confermati tra gli studenti
MONFALCONE – Quattro casi di scabbia sono stati recentemente confermati tra gli studenti delle scuole di Monfalcone. I contagi riguardano tre alunni della scuola primaria Duca D’Aosta e uno della scuola media Giacich. La notizia è stata resa nota dalla Direzione scolastica, che ha informato prontamente le famiglie coinvolte e avviato i necessari protocolli sanitari, collaborando con l’Asugi (Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina) e il Comune di Monfalcone.
L’episodio e le azioni tempestive delle istituzioni
La scabbia, malattia infettiva causata da un acaro, ha fatto scattare immediatamente il protocollo di profilassi nelle scuole. L’Asugi ha avvisato la Direzione scolastica in merito al caso di un alunno della primaria Duca D’Aosta, al quale si sono aggiunti i segnali di contagio segnalati dai docenti della scuola Giacich. Il tutto ha comportato la rapida attivazione delle procedure di sanificazione dei locali scolastici, oltre al monitoraggio costante delle condizioni sanitarie.
Una situazione sotto controllo ma con necessità di attenzione
Nonostante l’allarme iniziale, la situazione è stata definita “sotto controllo” dalle autorità sanitarie e scolastiche. Non sono state necessarie sospensioni delle attività didattiche, ma la Direzione scolastica ha ritenuto fondamentale l’avvio di un’azione informativa per sensibilizzare le famiglie, in particolare quelle delle comunità straniere, sulle misure igienico-sanitarie da seguire per evitare la diffusione della malattia.
Interventi formativi e profilassi per tutti
In risposta alla situazione, l’Asugi ha garantito la sua disponibilità a organizzare incontri informativi con la partecipazione di personale sanitario. La scabbia non è un caso isolato nella città: precedenti episodi erano stati segnalati a novembre e gennaio, nella scuola primaria Sauro e nella primaria Duca D’Aosta. Le istituzioni locali sono quindi impegnate a garantire una gestione efficiente dei contagi e prevenire nuovi focolai.
Misure di sanificazione e il coinvolgimento delle famiglie
Nel frattempo, le famiglie degli studenti colpiti dalla scabbia stanno seguendo i trattamenti sanitari prescritti dai medici, come dimostrano le certificazioni inviate alla Direzione scolastica. Le scuole hanno subito avviato la sanificazione di tutti gli ambienti, compresi gli spazi ad alto rischio di contagio come le palestre. Gli interventi sono stati effettuati dalla ditta specializzata Urania, mentre il Comune ha gestito la disinfestazione degli spazi scolastici.