Sappada: nuove regole per la viabilità estiva
Sappada sperimenta una nuova viabilità estiva: dal 19 luglio al 31 agosto, la strada regionale 355 sarà interdetta al traffico in un senso di marcia, quello proveniente da Santo Stefano di Cadore, nel tratto che attraversa le borgate Bach e Palù. L’obiettivo è quello di restituire il centro alla sua vocazione di “centro commerciale naturale”, migliorare la qualità dell’aria e rendere più sicuro e piacevole il passaggio pedonale in piena stagione turistica. Hai visto il nostro articolo per Gustosa Sappada 2025? Si celebrano i profumi della montagna con piatti, mercatini e showcooking tra baite e rifugi.
La zona sarà arricchita da un allestimento urbano temporaneo, con fioriere e ben 10 panchine artistiche realizzate nel recente Simposio di Scultura. Due parcheggi con sosta breve garantiranno la funzionalità dell’area, anche per chi arriva in auto. L’intenzione è quella di offrire uno spazio più ordinato, vivibile e gradevole per residenti, visitatori e commercianti.
Il traffico diretto a Sappada sarà deviato dopo la chiesa di Santa Margherita verso la parte bassa del paese. Per l’occasione è stato realizzato anche un nuovo sentiero pedonale lungo il Piave, immerso nella vegetazione montana, che valorizza una delle zone più amate dai turisti. Leggi anche… Sappada, due nuovi servizi gratuiti di trasporto: meno auto e più sostenibilità per l’estate


“Si tratta di un esperimento che guarda al futuro,” spiega il sindaco Alessandro De Zordo. “Diciassette anni fa si era già tentato un intervento simile, ma oggi interveniamo con un progetto più strutturato e con un arredo urbano adeguato. Pensiamo che questa scelta possa portare benefici concreti non solo in termini ambientali e di vivibilità, ma anche per le attività commerciali presenti nel centro. Rendere più sicuro e piacevole lo shopping per i turisti è una nostra priorità.”
L’iniziativa sarà attentamente monitorata nel corso delle settimane estive, con l’auspicio che possa diventare un modello replicabile anche in futuro, se l’accoglienza da parte del pubblico e degli operatori sarà positiva.