Sorpresa per i bimbi ricoverati: San Nicolò si cala dall'autoscala dei vigili del fuoco

Una ricorrenza molto attesa ha portato gioia, commozione e un forte senso di vicinanza all’Ospedale Pediatrico Burlo Garofolo. In occasione della festa di San Nicolò, i vigili del fuoco di Trieste hanno rinnovato un appuntamento che negli anni è diventato simbolo di attenzione e calore umano verso i più piccoli.

Un pompiere, trasformato per un giorno in San Nicolò, si è calato dalla cima della scala aerea utilizzando tecniche speleo-alpinistiche, salutando dalle finestre i bambini dei reparti. Un ingresso scenografico che ha immediatamente catturato sorrisi e stupore, aprendo la strada a una mattinata intensa e ricca di emozioni.

La visita nei reparti e la consegna dei doni

Dopo l’arrivo dall’alto, San Nicolò e i suoi colleghi hanno attraversato i reparti pediatrici, portando giocattoli, parole gentili e momenti di leggerezza. La gioia dei piccoli pazienti è stata evidente, con attimi di commozione che hanno coinvolto anche il personale sanitario e gli stessi vigili del fuoco, protagonisti di un gesto di grande umanità.

Particolarmente significativo il fatto che gli operatori si siano autotassati per acquistare personalmente i doni destinati ai bambini, rafforzando un legame ormai consolidato tra il Comando di Trieste e l’istituto ospedaliero.

Il messaggio del comandante Maiolo

Il comandante Maiolo ha sottolineato quanto questa iniziativa rappresenti un appuntamento ormai radicato per il Comando provinciale. Secondo lui, la giornata dedicata a San Nicolò «inorgoglisce tutti i vigili del fuoco» e conferma un rapporto basato su collaborazione, vicinanza e responsabilità condivisa.

Maiolo ha evidenziato come l’obiettivo sia quello di essere accanto ai bambini che necessitano di momenti di serenità, soprattutto da parte di chi quotidianamente lavora per la loro sicurezza. L’occasione è stata inoltre utile per testare l’accessibilità e la manovrabilità della nuova autoscala all’interno del comprensorio ospedaliero.

Un saluto speciale al Burlo e un nuovo incarico

Nel corso della visita, il comandante ha rivolto un saluto al Direttore sanitario e al personale del Burlo Garofolo, poiché dalla settimana successiva assumerà la guida del Comando di Venezia. Un passaggio che ha reso il momento ancora più significativo, suggellando un rapporto umano e professionale costruito nel tempo