Roby Facchinetti racconta 50 anni di musica al Piccolo Violino Magico di San Vito
Roby Facchinetti a San Vito al Tagliamento presenta il suo libro e racconta 50 anni di musica con i Pooh al Piccolo Violino Magico.


SAN VITO AL TAGLIAMENTO – Grande attesa per l’incontro con Roby Facchinetti, icona della musica italiana e voce storica dei Pooh, che sarà protagonista venerdì 11 luglio alle 21 sulle Gradinate del Castello nell’ambito del festival Il Piccolo Violino Magico. L’evento, a ingresso libero e in caso di maltempo spostato all’Antico Teatro Arrigoni, vedrà Facchinetti dialogare con Valentina Gasparet, curatrice di Pordenonelegge, e sarà l’occasione per raccontare il suo libro Che spettacolo è la vita. La mia storia (Sperling & Kupfer).
Un viaggio nel tempo con il racconto di robby facchinetti
Il libro ripercorre la vita privata e artistica di Facchinetti, dalle radici nell’infanzia bergamasca alla carriera di oltre cinquant’anni con i Pooh, passando per momenti intimi, collaborazioni e aneddoti, tra cui il rapporto con l’amico Valerio Negrini e le difficoltà affrontate durante la pandemia. Un racconto sincero e intenso che intreccia ricordi, rimpianti e riflessioni, accompagnato dalla voce di un artista che ha segnato la storia della canzone italiana.
Il piccolo violino magico: talento e musica per i giovani
Il festival che ospita l’evento è il Piccolo Violino Magico, un prestigioso concorso violinistico internazionale dedicato a giovani talenti fino a 13 anni, organizzato dall’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento sotto la direzione artistica di Pavel Vernikov e il coordinamento di Domenico Mason. La manifestazione prosegue fino al 13 luglio, valorizzando il futuro della musica classica.
Roby facchinetti: una carriera di successi e innovazione
Bergamasco, con i Pooh ha firmato decine di hit vendendo milioni di dischi, contribuendo a rinnovare il linguaggio della canzone italiana. Tra le sue opere anche album solisti, musical, colonne sonore e il romanzo Katy per sempre. Nel 2025 ha pubblicato il suo ambizioso progetto prog Parsifal – L’uomo delle stelle, un tributo al compianto Stefano D’Orazio e Valerio Negrini.