Nuovo recruiting day in Friuli Venezia Giulia: 164 posti di lavoro in 10 cooperative regionali

Centosessantaquattro opportunità occupazionali in dieci cooperative regionali: sono i numeri del nuovo Recruiting day promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Lega delle cooperative del Friuli Venezia Giulia, presentato a Trieste dall’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen. Un’iniziativa che mette al centro il sistema cooperativo, riconosciuto come settore dinamico e strategico nel percorso di innovazione sociale e di inserimento lavorativo sostenuto dall’Amministrazione regionale.

Nel suo intervento, l’assessore Rosolen ha sottolineato come il mondo cooperativo stia fornendo un supporto concreto alle politiche regionali sul lavoro, evolvendosi rapidamente in linea con i cambiamenti della società. Un comparto che contribuisce a migliorare la percezione del lavoro e della cooperazione, rafforzando la coesione sociale e le opportunità di occupazione.

Secondo Rosolen, i Recruiting day rappresentano uno strumento fondamentale per valorizzare i percorsi di attrattività del territorio, ribadendo come il capitale umano sia un elemento essenziale: senza persone e competenze, qualsiasi struttura sociale rischia di indebolirsi.

L’appuntamento a Udine e le cooperative coinvolte

Il Recruiting day è in programma il 28 gennaio 2026 a palazzo Antonini Belgrado, a Udine, e sarà finalizzato alla selezione di 164 figure professionali da inserire in dieci cooperative attive sul territorio regionale. Le realtà coinvolte sono Artco Servizi, Cirfood, Ici Coop, Codess, AsterCoop, Fai, Idealservice, Camst, Duemilauno e Itaca, realtà che operano in ambiti diversi e con sedi distribuite in tutto il Friuli Venezia Giulia.

I profili ricercati sono numerosi e diversificati e riguardano aree operative, tecniche e dei servizi, offrendo opportunità a candidati con competenze ed esperienze differenti.

Dopo aver ringraziato la presidente di Legacoop Fvg Michela Vogrig, Rosolen ha illustrato le politiche del lavoro promosse dalla Regione in modo integrato e attuate anche attraverso la normativa sull’innovazione sociale. Tra le misure ricordate figurano gli incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato e determinato, che nel 2026 saranno in particolare orientati a donne e giovani.

L’assessore ha inoltre richiamato i contributi alle imprese per l’assorbimento di lavoratori provenienti da situazioni di crisi, le iniziative dedicate a chi arriva da fuori regione o cambia contesto lavorativo all’interno del Friuli Venezia Giulia, oltre agli interventi legati alla sicurezza sul lavoro, al collocamento mirato e alla formazione co-progettata con le aziende.

L’obiettivo dichiarato dell’Amministrazione regionale è quello di rendere il territorio sempre più attrattivo, favorendo la permanenza dei talenti e stimolando nuovi investimenti. Rosolen ha espresso l’auspicio che gli strumenti messi in campo possano rispondere con efficacia alle esigenze della popolazione, contribuendo a costruire un contesto lavorativo solido e inclusivo.

Un percorso già avviato e candidature aperte

Quello di Udine sarà il primo Recruiting day del 2026 e il secondo organizzato insieme a Legacoop, dopo l’esperienza del 2024. Nel corso dell’anno appena concluso, in Friuli Venezia Giulia si sono svolti oltre 40 eventi di selezione, a conferma di un’attività strutturata e continuativa sul fronte dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro.