LIGNANO SABBIADORO (UDINE) – Momenti di tensione per un giovane cameriere stagionale, vittima di una rapina nella notte tra sabato 14 e domenica 15 giugno 2025. Il fatto è avvenuto intorno all’1 di notte, lungo viale Italia, una delle principali vie della località turistica friulana, frequentata anche nelle ore serali.
Minacciato da due sconosciuti mentre tornava a casa
Il ragazzo, 23 anni, stava rientrando a piedi dopo il turno serale quando è stato improvvisamente fermato da due uomini. Con tono deciso, lo hanno costretto a consegnare il portafoglio, che conteneva circa 10 euro, probabilmente derivanti da mance o parte della paga giornaliera.
La rapina in pochi secondi e la fuga nel buio
Sotto minaccia, il giovane non ha potuto fare altro che obbedire. I due si sono poi dileguati rapidamente nel buio, sparendo tra le vie laterali prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Anche se il bottino è stato minimo, l’episodio ha lasciato nel ragazzo un forte senso di insicurezza e disagio.
Indagini in corso con l’ausilio delle telecamere
I Carabinieri della Stazione di Lignano sono intervenuti immediatamente, raccogliendo la testimonianza del giovane e avviando le indagini. Tra gli strumenti impiegati ci sono le immagini di videosorveglianza installate lungo viale Italia e nelle zone adiacenti, con l’obiettivo di identificare i responsabili e chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Un fenomeno che allarma chi lavora nel turismo
L’episodio riporta al centro dell’attenzione la questione della sicurezza notturna nei luoghi di villeggiatura, dove ogni estate migliaia di lavoratori stagionali si spostano per garantire servizi e accoglienza. A preoccupare è soprattutto la vulnerabilità di chi torna a casa a piedi nelle ore più tarde, spesso su strade poco illuminate e isolate.