Importante novità a Muggia: primo test per l’accesso al mare per persone con disabilità a Porto San Rocco
MUGGIA (TRIESTE) – Una svolta significativa ha caratterizzato la giornata odierna, 25 giugno 2025, nella spiaggia di Porto San Rocco a Muggia, dove è stato condotto il primo test ufficiale della struttura mobile dedicata all’accesso al mare per persone con disabilità.
Primo passo verso l’inclusione balneare a Muggia
Si tratta di un intervento molto atteso, che rappresenta una svolta significativa per la località costiera, da anni in attesa di soluzioni concrete per l’inclusione balneare.
La nuova struttura mobile, installata sulla spiaggia e testata con successo, consente alle persone con difficoltà motorie di entrare in acqua grazie a un sistema semplice ma altamente funzionale. Il meccanismo si basa su una seduta scorrevole che si muove lentamente su binari, accompagnando la persona fino a raggiungere il mare, per poi riportarla indietro una volta concluso il bagno.
Ogni utilizzo sarà monitorato dalla presenza costante di un assistente alla balneazione, per garantire sicurezza e supporto durante tutte le fasi. L’attrezzatura verrà posizionata ogni mattina e riposta in un magazzino adiacente al termine della giornata.
Il litorale di Muggia fruibile anche da chi ha problemi di mobilità
Il sindaco Paolo Polidori, soddisfatto del risultato, ha dichiarato: «Si sta concludendo l’iter necessario, manca solo un ultimo passaggio per rendere operativo a tutti gli effetti questo progetto che rende finalmente Muggia balneabile anche per chi ha problemi di mobilità». Ha poi aggiunto che si sta cercando un bagnino qualificato che possa accompagnare gli utenti nell’utilizzo della struttura, completando così l’operatività del servizio.
Si tratta di uno dei punti cardine del programma amministrativo, come sottolineato dallo stesso primo cittadino: «A nome di tutta l’amministrazione, posso dire che abbiamo mantenuto un impegno concreto, capace di fare la differenza per tante persone».
L’obiettivo è quello di far sentire ogni cittadino parte della comunità, anche nei momenti di svago e relax, abbattendo le barriere fisiche ma anche quelle sociali e culturali. La sperimentazione della struttura continuerà nei prossimi giorni, e presto potrebbe essere replicata anche in altre zone del litorale muggesano, con un ampliamento progressivo del servizio.