Ritorna il Giro Presepi: un viaggio tra tradizione, comunità e creatività del Friuli Venezia Giulia

La nuova edizione di Presepi FVG celebra il mondo rurale e le sue radici

03 dicembre 2025 19:40
Ritorna il Giro Presepi: un viaggio tra tradizione, comunità e creatività del Friuli Venezia Giulia -
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UDINETRIESTE - GORIZIA -PORDENONE - La presentazione ufficiale della nuova edizione 2025-2026 di Presepi FVG – La tradizione che prende forma ha animato la sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, portando al centro dell’attenzione un progetto che da anni racconta il territorio attraverso arte, spiritualità e partecipazione comunitaria.

Confermato come uno dei più grandi contenitori di eventi natalizi del territorio, il progetto è promosso dal Comitato regionale delle Pro Loco del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia e torna con un percorso ampliato, arricchito e fortemente legato ai temi contemporanei.

Un’edizione dedicata al mondo rurale

Per questo ciclo è stato scelto un filo conduttore che valorizza la vita nei campi e chi vive in armonia con la natura. Un tributo che si ispira alle celebrazioni ONU legate all’Anno Internazionale dei Pascoli e dei Pastori e a quello dedicato alle Donne Agricoltrici.
Tra gli elementi più attesi ritorna il Giro Presepi, con oltre 2.500 opere attese (tra cui 24 nuove installazioni) insieme alle esposizioni a Trieste presso Consiglio e Giunta regionale e al tradizionale concorso destinato alle scuole dell’infanzia e primarie.

Un percorso che unisce territori e tradizioni

Il Presidente del Comitato regionale Pietro De Marchi ha ricordato come quest’anno il progetto evidenzi le figure di pastori e contadine, simboli di impegno, memoria e rispetto dell’ambiente.

Attraverso le Natività, ha osservato, emerge un messaggio attuale che invita alla cura del Creato e alla valorizzazione delle radici culturali del territorio.

Un forte sostegno arriva anche dal Consiglio regionale, come sottolineato dal Presidente Mauro Bordin, che ha rimarcato il ruolo dei presepi come ponte tra generazioni e come testimonianza della solidarietà e dell’identità collettiva.

Il Giro Presepi, ha ricordato, rappresenta un itinerario capace di far scoprire la creatività locale e il valore delle comunità che animano il Friuli Venezia Giulia.

Tradizione, comunità e promozione del territorio

L’Assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha evidenziato come la rassegna unisca tradizione popolare e arte artigiana, mettendo in luce borghi e piccole località che rappresentano l’anima della regione.

Durante l’evento, numerosi interventi hanno arricchito il dibattito: dal vicepresidente di Fondazione Friuli Guido Nassimbeni, che ha ricordato i valori universali espressi dal presepe, ai contributi più tecnici sul concorso scolastico di Feliciano Medeot della Società Filologica Friulana e di Fabrizio Cedermaz di Civibank Sparkasse.

Presenti anche molti presepisti, tra cui Lorenzo Boemo di Grado e Massimo Gargaloni, insieme ai rappresentanti dell’Unpli FVG.

Una rete che coinvolge l’intera comunità

Presepi FVG coinvolge una vasta rete di realtà locali: Pro Loco, associazioni, parrocchie, istituti scolastici e istituzioni regionali. L’iniziativa ha anche un forte impatto sul turismo culturale, attirando visitatori da ogni parte d’Italia e dall’estero.
La valorizzazione del progetto rientra nel programma La Magia del Natale in FVG, curato da PromoTurismo FVG, che propone alcuni degli itinerari più suggestivi del periodo invernale, adatti a famiglie, comitive e gruppi organizzati.

Lo scorso anno oltre 300 mila persone hanno visitato le tappe del Giro Presepi, confermando l’interesse crescente verso un percorso che non si limita alla scoperta delle Natività, ma racconta un territorio vivo, creativo e profondamente legato alle proprie tradizioni.

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