Premio Nemo Gonano: trionfa Matilde Colli con una suggestiva icona musiva

Quinta edizione del Premio Nemo Gonano: alla Scuola Mosaicisti del Friuli il riconoscimento annuale va a Matilde Colli

02 dicembre 2025 19:58
Premio Nemo Gonano: trionfa Matilde Colli con una suggestiva icona musiva -
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SPILIMBERGO (PORDENONE) - La cerimonia che si è svolta oggi, martedì 2 dicembre, nell’Aula Magna della prestigiosa Scuola Mosaicisti del Friuli, ha offerto un momento di forte emozione grazie alla consegna del Premio Nemo Gonano, riconoscimento attribuito all’allieva Matilde Colli per una raffinata icona musiva che rappresenta il volto della Madonna.

Un lavoro che ha colpito la commissione per la cura del dettaglio, la sensibilità cromatica e la capacità di reinterpretare con delicatezza un modello di riferimento.

Il Premio, nato in memoria di Nemo Gonano, intellettuale e uomo impegnato per molti anni nella vita istituzionale del Friuli, rievoca la figura di chi ha guidato il Consorzio della Scuola Mosaicisti del Friuli per oltre un decennio e ha contribuito con passione allo sviluppo culturale dell’area.
La sua attività, intrecciata a quella del Rotary Club Maniago-Spilimbergo, ha ispirato la creazione di una borsa di studio istituita nel 2020/2021, destinata agli studenti del secondo corso che si distinguono per abilità tecnica, originalità e dedizione.

L'opera di Matilde Colli

La sua icona, realizzata con materiali naturali, ori e smalti veneziani, presenta un volto di Madonna d’impronta bizantina, inserito su un supporto ligneo anticato. L’ampia aureola in foglia d’oro dialoga con le tonalità morbide della veste, creando un equilibrio visivo particolarmente evocativo.
Seguendo la tradizione delle immagini votive, ha inserito lettere greche che richiamano il ruolo mariano nella simbologia sacra.
Nel ricevere il riconoscimento, Colli ha espresso gratitudine verso il Rotary Club e la Scuola Mosaicisti del Friuli, sottolineando l’importanza del sostegno ricevuto dai suoi insegnanti. Ha citato in particolare il maestro Luca Nardini e la maestra Elena Pauletto, che l’hanno accompagnata nell’apprendimento della tecnica bizantina e nelle fasi più complesse della composizione.

Il significato del Premio Nemo Gonano

Come previsto dalla tradizione del premio, il mosaico sarà ospitato per un anno in uno spazio pubblico significativo: il Municipio di Spilimbergo.
Ciò che distingue il Premio Nemo Gonano è la sua capacità di rafforzare il legame tra chi crea e il territorio che accoglie e promuove queste forme d’arte.

Non è solo un tributo alle capacità tecniche acquisite dagli studenti, ma un invito a continuare un percorso professionale all’interno di un settore che rappresenta un tratto identitario dell’intera regione.
Valorizzare talento, impegno e integrità, qualità che hanno caratterizzato la vita di Gonano, significa sostenere le nuove generazioni e contribuire alla crescita di una tradizione artistica che ancora oggi racconta il Friuli nel mondo.

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