Premio Marco Luchetta 2025: ultimi giorni per iscriversi e raccontare la realtà dei più fragili
Premio giornalistico Marco Luchetta: iscrizioni aperte fino al 25 giugno per racconti sulle violenze contro i bambini da testate registrate.
TRIESTE – Manca poco alla chiusura delle iscrizioni per la ventiduesima edizione del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta. Fino a mercoledì 25 giugno è possibile candidare articoli, reportage o servizi pubblicati tra il 21 maggio 2024 e il 21 giugno 2025 su testate registrate, che siano cartacee, televisive o online. Il premio è rivolto a giornalisti, giornaliste e fotoreporter che con impegno e sensibilità hanno raccontato storie legate alle violenze e alle sopraffazioni subite dai più vulnerabili: i bambini e le bambine.
Il valore e gli obiettivi del premio
Il riconoscimento nasce dall’impegno della Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin Onlus, il cui spirito umanitario guida anche le finalità del premio (maggiori dettagli sul sito https://fondazioneluchetta.eu). Le candidature vengono valutate da una giuria di altissimo livello, presieduta quest’anno da Marco Damilano, noto giornalista e conduttore Rai, che guiderà la selezione delle opere nelle sette categorie previste: Tv News, Stampa italiana, Reportage, Stampa internazionale, Fotografia, Radiofonia, Rotta Balcanica.
Parole di impegno e responsabilità
Marco Damilano sottolinea l’onore e la responsabilità di presiedere un premio dedicato alla memoria di quattro giornalisti scomparsi tragicamente: Marco Luchetta, Alessandro Saša Ota, Dario D’Angelo e Miran Hrovatin. Damilano ricorda come oggi i giornalisti siano sempre più sotto pressione, testimoni scomodi di guerre e crimini, spesso messi a tacere. Eppure il giornalismo d’inchiesta resta una pratica necessaria, che deve difendere i più fragili e marginali, nonostante le difficoltà e i rischi.
La sua riflessione assume un valore ancora più forte nel contesto attuale, segnato dal sacrificio di molti giornalisti palestinesi impegnati nel reportage da Gaza e dalla recente inaugurazione, presso il centro Rai di Saxa Rubra, del murale dedicato a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, due professionisti dell’informazione la cui morte rimane avvolta da misteri e mancanza di giustizia.
La giuria e la selezione delle opere
Accanto a Damilano, la giuria è composta da figure di spicco del giornalismo nazionale e regionale, rappresentanti degli Ordini dei Giornalisti, associazioni come Carta di Roma e Articolo 21, direttori di testate e corrispondenti esteri. Tra loro figurano anche i direttori di importanti quotidiani come Il Piccolo, Il Messaggero Veneto e Il Gazzettino, oltre a rappresentanti di Rai e agenzie di stampa come ANSA e DHA.
Per tutte le informazioni su come partecipare e per leggere il bando completo è possibile consultare il sito ufficiale https://premioluchetta.com/.