A Precenicco consegna delle Costituzioni ai neodiciottenni e borse di studio agli studenti meritevoli

PRECENICCO – Un gesto che unisce simbolo e concretezza, capace di parlare al presente ma soprattutto al futuro. Al Centro civico di Precenicco si è svolta la cerimonia di consegna delle Costituzioni ai neodiciottenni e delle borse di studio agli studenti meritevoli delle scuole medie, un appuntamento promosso dall’amministrazione comunale e vissuto come un vero momento di comunità.

All’incontro ha partecipato Mario Anzil, vicegovernatore e assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, accolto dal sindaco Andrea De Nicolò, insieme alle famiglie e ai ragazzi protagonisti dell’iniziativa.

Nel suo intervento, il vicegovernatore ha sottolineato come la consegna della Costituzione non sia soltanto un atto formale, ma rappresenti una guida viva nel passaggio alla piena cittadinanza. Un testo che accompagna i giovani nel momento in cui entrano a far parte, a tutti gli effetti, della vita civile e democratica del Paese.

Anzil ha ricordato che la Carta costituzionale è un patrimonio condiviso, nato dalle conquiste civili e democratiche che hanno segnato la storia repubblicana. Un riferimento solido, che richiama non solo i diritti, ma anche le responsabilità verso la comunità, elementi inseparabili di una libertà autentica.

Diritti, doveri e partecipazione consapevole

Ampio spazio è stato dedicato al valore della partecipazione consapevole, definita come una pratica quotidiana necessaria per custodire la libertà. La Costituzione, è stato evidenziato, non è un documento statico, ma un impegno condiviso che richiede attenzione, cura e coinvolgimento attivo da parte di ogni cittadino.

In questo senso, la cerimonia ha assunto un significato educativo profondo, offrendo ai neodiciottenni non solo un testo fondamentale, ma anche un messaggio di responsabilità civica, in un momento cruciale del loro percorso personale.

Un altro passaggio centrale dell’incontro ha riguardato la consegna delle borse di studio, intese come un riconoscimento concreto dell’impegno scolastico. Anzil ha parlato di costanza, passione e dedizione, qualità dimostrate dagli studenti nel loro percorso formativo e considerate fondamentali per la crescita personale e collettiva.

Premiare il merito, in questo contesto, significa investire sul futuro, sostenendo chi dimostra capacità e volontà di mettersi in gioco, contribuendo allo sviluppo culturale e sociale del territorio.

Precenicco e il valore della comunità

Nel suo intervento finale, il vicegovernatore ha voluto valorizzare il ruolo di una realtà come Precenicco, descritta come una comunità capace di coltivare relazioni, associazionismo e senso di appartenenza. Un tessuto sociale che rafforza il legame tra istituzioni, famiglie e nuove generazioni, rendendo questi momenti non solo cerimonie, ma vere occasioni di incontro e condivisione.

Un appuntamento che, nel clima delle festività, ha saputo unire valori civili, riconoscimento del merito e attenzione ai giovani, confermando l’importanza di iniziative che mettono al centro la crescita responsabile e il futuro della comunità.