108° anniversario dei Fatti d’Arme: Pozzuolo del Friuli rende omaggio ai suoi eroi | FOTO
La Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” celebra il 108° anniversario dei fatti d’arme del 1917 con cerimonia storica e reparti militari presenti.
POZZUOLO DEL FRIULI (UD) – La Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” ha celebrato il 108° anniversario dei fatti d’arme del 29 e 30 ottobre 1917 con una cerimonia in Piazza Julia, ricordando uno degli episodi più significativi della Prima Guerra Mondiale.
Una commemorazione con autorità e reparti militari
Alla cerimonia hanno preso parte il prefetto di Udine, Domenico Lione, quello di Gorizia, Ester Fedullo, il sindaco Gabriele Bressan e il Generale di Brigata Domenico Leotta, comandante della 132^ Brigata Corazzata “Ariete”. Numerose associazioni combattentistiche e d’arma hanno partecipato, tra cui l’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, insieme a reparti storici come “Genova Cavalleria” (4°) e “Lancieri di Novara” (5°), oltre a unità della Brigata di Cavalleria moderna con assetti specializzati terrestri e anfibi.
Il ricordo dei sacrifici del 1917
Le vie di Pozzuolo furono teatro di scontri durissimi durante i quali i cavalieri, i fanti della Brigata “Bergamo” e i cittadini del paese permisero all’Esercito Italiano di ripiegare oltre il Tagliamento, preparandosi alla successiva controffensiva sul Piave che avrebbe condotto alla vittoria finale di Vittorio Veneto. Il Generale di Brigata Andrea Bertazzo, comandante della Grande Unità da Combattimento, ha ricordato l’importanza storica di queste azioni e il valore delle tradizioni militari italiane.
La Brigata oggi: tradizione e operatività moderna
Oggi, la Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” mantiene la sua eredità storica e operativa, con compiti che spaziano dalle operazioni all’estero alla protezione del territorio nazionale. I suoi assetti consentono di affrontare sia il combattimento terrestre, sia azioni anfibie autonome, contribuendo alla Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM).