Calci, pugni e bastonate con la scopa: frattura del naso alla compagna, arrestato 35enne a Pordenone

PORDENONE – La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino albanese di 35 anni, irregolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti della compagna convivente, una giovane di 23 anni. L’arresto è stato eseguito a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

L’indagine della Polizia di Stato

L’attività investigativa della Squadra Mobile di Pordenone, avviata dopo diversi interventi delle Volanti presso l’abitazione della coppia, ha ricostruito un quadro di violenze fisiche e psicologiche che la ragazza era costretta a subire. Gli agenti hanno documentato episodi ripetuti e abituali, tali da rendere necessaria la misura cautelare.

L’aggressione del 30 luglio

Il fatto più grave risale al 30 luglio scorso, quando la giovane è stata aggredita con pugni e colpita con il manico di una scopa, riportando la frattura del setto nasale e altre lesioni giudicate guaribili in non meno di 30 giorni. La ragazza era comunque riuscita a chiedere aiuto, consentendo l’intervento immediato delle pattuglie.

Custodia cautelare e prevenzione

Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere, tenuto conto della gravità delle condotte, della loro abitualità e del concreto rischio di reiterazione, legato anche alla condizione di precarietà personale dell’uomo e alla sua pericolosità sociale. La Polizia di Stato sottolinea il proprio costante impegno nel contrasto alla violenza domestica, con l’obiettivo di proteggere le vittime e garantire la loro sicurezza e dignità.