Crimini in Friuli, poi la fuga in Albania e Romania: rintracciati e arrestati tre latitanti
Tre latitanti rintracciati in Albania e Romania dalla Polizia di Udine: condannati per violenze e furti, saranno estradati.
                                                    UDINE – Importante operazione internazionale della Polizia di Stato di Udine, che nell’ultima settimana ha rintracciato in Albania e Romania tre soggetti condannati in Italia per gravi reati e resisi irreperibili dopo la sentenza.
Grazie al coordinamento della Procura di Udine, della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Trieste e al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) – con il supporto del Servizio Centrale Operativo nell’ambito del progetto “WANTED” – i tre latitanti sono stati arrestati dalle autorità locali e saranno estradati in Italia per scontare complessivamente quasi 14 anni di reclusione.
Due arresti in Albania
Tra il 29 e il 30 ottobre, le autorità albanesi, su impulso della Polizia italiana e dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza in Albania, hanno eseguito due arresti a Scutari e Tropoia.
Il primo a finire in manette è stato un 58enne albanese, residente fino a pochi anni fa in un comune dell’hinterland udinese, condannato a 4 anni e 2 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, responsabile di una lunga serie di violenze contro la moglie tra il 2008 e il 2023, si era rifugiato nel Paese d’origine subito dopo la condanna di primo grado. Grazie alle indagini coordinate dalla Procura di Udine, è stato localizzato e arrestato a Scutari, in esecuzione del provvedimento di cattura a fini estradizionali.
Il secondo arrestato, un 46enne albanese, era stato condannato a 6 anni per violenza sessuale ai danni di una giovane donna con disabilità, residente nella Bassa friulana. Dopo essersi sottratto alla pena, aveva fatto perdere le proprie tracce, ma è stato individuato e bloccato nella città di Tropoia grazie alla collaborazione tra le autorità italiane e albanesi.
Un terzo arresto in Romania
Il 24 ottobre, a Oancea (Romania), la polizia rumena ha arrestato un 35enne di nazionalità moldava, destinatario in Italia di un ordine di carcerazione della Corte d’Appello di Trieste per una condanna a 3 anni e 4 mesi. L’uomo faceva parte di un gruppo criminale transnazionale che tra il 2009 e il 2010 aveva compiuto numerosi furti in esercizi pubblici della provincia di Udine.
Dopo anni di spostamenti tra vari Paesi europei, il latitante è stato rintracciato e arrestato in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo.
Estradizione in arrivo
I tre arrestati saranno a breve estradati in Italia per scontare le rispettive pene.
L’operazione – sottolinea la Questura di Udine – dimostra l’efficacia della cooperazione internazionale di Polizia e la capacità investigativa del personale friulano, che continua a contribuire in modo determinante alla cattura dei latitanti italiani all’estero.