Omicidio del piccolo Giovanni: la madre killer sarà sottoposta a perizia psichiatrica

Il Gip di Trieste dispone una perizia psichiatrica per Olena Stasiuk, che ha ucciso il figlio di 9 anni tagliandogli la gola.

04 dicembre 2025 11:58
Omicidio del piccolo Giovanni: la madre killer sarà sottoposta a perizia psichiatrica  -
Condividi

TRIESTE Una perizia psichiatrica ad ampio spettro stabilirà se Olena Stasiuk, la donna di 55 anni che ha ucciso il figlio di 9 anni, Giovanni, fosse capace di intendere e volere al momento del delitto avvenuto la sera del 12 novembre nell’appartamento di piazza Marconi a Muggia. La decisione è stata presa dal Gip del Tribunale di Trieste Francesco Antoni, che ha accolto la richiesta avanzata – in incidente probatorio – dall’avvocata difensore Chiara Valente.

Il Giudice incarica un esperto triestino

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Piccolo, il giudice ha nominato lo psichiatra triestino Lucio Di Gennaro come perito incaricato di ricostruire con precisione lo stato mentale della donna al momento dei fatti e la sua capacità attuale di partecipare in modo cosciente al futuro processo. L’esame dovrà chiarire elementi decisivi per la valutazione giudiziaria, vista la gravità delle accuse: omicidio volontario pluriaggravato.

Le dichiarazioni confuse della donna dopo il delitto

Nell’interrogatorio davanti al pubblico ministero, Olena Stasiuk ha ammesso di aver colpito il figlio, ma avrebbe fornito spiegazioni confuse e contraddittorie, tali da far emergere dubbi sulla lucidità del suo stato psicologico nelle ore dell’omicidio. Una ricostruzione fragile, che ha contribuito alla decisione di disporre una perizia approfondita.

Condizioni psicologiche incompatibili con il carcere

Allo stato attuale, secondo quanto emerso dagli atti, le condizioni psicologiche della donna risultano incompatibili con la permanenza in un carcere ordinario. Olena Stasiuk si trova ancora ricoverata all’ospedale di Trieste, in attesa di trasferimento nella sezione psichiatrica di un istituto penitenziario, dove potrà essere ulteriormente monitorata.

I consulenti di parte e il confronto peritale

Alla perizia parteciperanno anche i consulenti delle parti. L’avvocata Valente si affiderà alla psichiatra forense Anna Palleschi, che seguirà tutte le fasi dell’accertamento. Il confronto tra professionisti sarà fondamentale per delineare un quadro completo delle condizioni mentali di Olena, elemento centrale per stabilire l’imputabilità e la tenuta del processo.

Segui Prima Friuli