Grado, bimba di 6 anni non riemerge dall’acqua: risucchiata dal sifone della piscina
Paura in piscina a Grado, bimba triestina rimane intrappolata dal riciclo dell’acqua. Salvata in extremis e ricoverata a Udine.
Patrick Ganzini
GRADO (GORIZIA) – Momenti di grande paura in una struttura balneare a Grado, dove una bambina di sei anni, originaria di Trieste e in vacanza con la famiglia, è rimasta intrappolata dal sistema di riciclo dell’acqua di una piscina. L’episodio ha richiesto un tempestivo salvataggio per evitare il peggio.
Soccorso immediato in piscina
Alcuni presenti, tra cui il nonno della piccola, due turisti e il bagnino, hanno agito rapidamente riuscendo a liberarla e a riportarla in superficie. La velocità dell’intervento è stata determinante per scongiurare conseguenze più gravi.
Trasferimento in ospedale
Sul posto sono giunti i sanitari allertati dal numero di emergenza, che hanno disposto il trasporto in elicottero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, con il supporto anche di un’ambulanza. Nonostante sia rimasta sommersa per circa un minuto, le condizioni della minore non desterebbero preoccupazioni.
Indagini in corso
Le autorità locali hanno avviato accertamenti per chiarire la dinamica e hanno proceduto al sequestro della piscina interessata dall’incidente.
