Parole in vetta, Musica in quota, Sapori a valle: un inizio di festival intenso tra gentilezza, musica e memoria

Oltre 350 persone a Sappada per l’avvio del Festival Parole in vetta con Mauro Corona, musica jazz, degustazioni e riflessioni sulla gentilezza.

02 agosto 2025 19:16
Parole in vetta, Musica in quota, Sapori a valle: un inizio di festival intenso tra gentilezza, musica e memoria -
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È cominciata con entusiasmo e grande partecipazione la sesta edizione di Parole in vetta, musica in quota e sapori a valle, il Festival della Montagna del Friuli Venezia Giulia dedicato quest’anno a un tema tanto essenziale quanto urgente: la gentilezza.
Giovedì 31 luglio, la piazzetta Hoffe ha accolto oltre 350 persone per l’incontro inaugurale con Mauro Corona, autore amatissimo e presenza simbolica del festival. Il dialogo è stato un viaggio tra ricordi, riflessioni sulla vita e sul tempo, ma anche ironia, provocazione e dolcezza inattesa.

Ad accoglierlo sul palco, la direttrice artistica Monica Bertarelli, accompagnata dal sindaco Alessandro De Zordo e dall’assessore al turismo Silvio Fauner, che hanno portato i saluti istituzionali. Prima dell’incontro, Bertarelli ha presentato il programma dell’edizione 2025 e raccontato al pubblico il senso di questo progetto culturale, affiancata da Giorgia Orlando, che ha debuttato sul palco come presentatrice con calore e naturalezza.

Lo chef Stefano Basello ha introdotto la degustazione pensata per l’occasione: una “insalatina della montagna” con oltre 50 erbe selvatiche, lamponi, riduzione di porcini e formaggio locale, come atto d’amore per la terra. Il pubblico è stato accolto con le prime degustazioni gratuite offerte dai partner della manifestazione: formaggio Montasio DOP e Gubana della Nonna, serviti in abiti tradizionali da Chiara, Francesca ed Elisa.
Al termine dell’incontro, Mauro Corona si è fermato con il pubblico per firmare i suoi libri e dialogare con i lettori, chiudendo una giornata intensa ed emozionante.

Ieri, venerdì 1 agosto è stato il giorno della musica, con uno degli appuntamenti più attesi della rassegna: il concerto di Glauco Venier, unico pianista jazz italiano ad aver inciso per la prestigiosa etichetta ECM Records, accompagnato dalla splendida voce della cantante siciliana Daniela Spalletta.

Il loro omaggio ai Beatles in chiave jazz ha incantato il pubblico, che ha seguito il concerto fino all’ultima nota, nonostante i 10 gradi di temperatura. Una serata di delicatezza, improvvisazione e bellezza pura.

Prima del concerto, il pubblico ha potuto assaporare i grissini del Panificio Tach e i cioccolatini Witor’s, in un’accoglienza che ha saputo unire gusto e cultura.
Nel pomeriggio, lo spazio era stato dedicato a Italea, progetto promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che invita i discendenti degli emigrati italiani a riscoprire la terra e le storie dei propri antenati.

Loris Basso, presidente Italea, il direttore artistico Gianluca Da Lio e il genealogista Claudio Diacoli hanno illustrato con chiarezza il percorso di ricerca genealogica, la lettura dei cognomi, l’uso degli archivi e l’importanza della memoria.
Il pubblico ha seguito con grande interesse, dimostrando curiosità e coinvolgimento verso questa nuova realtà.

Oggi il festival si è preso una pausa, lasciando spazio al Festival del Folclore, che anima le vie di Sappada con tradizioni popolari, costumi e musiche. Ma domani, domenica 3 agosto, si torna in scena con due momenti molto attesi. Alle 17.30, sarà ospite Vito Di Piazza, fratello di Don Pierluigi Di Piazza, prete di frontiera e testimone di pace scomparso nel 2022. Vito presenterà il volume “La profezia del quotidiano. In ascolto dei profeti e testimoni” (Alba Edizioni, 2024), e sarà distribuito al pubblico uno scritto del fratello, come piccolo dono di memoria.

Durante l’incontro verrà anche proiettato il documentario “Ritratti spirituali. Pierluigi Di Piazza” di Marco D’Agostini, che racconta con intensità il pensiero e l’umanità del sacerdote friulano.

Alle 20.45, si terrà la prima delle due proiezioni di INCinema Outside, progetto che rende accessibile il cinema anche a persone con disabilità sensoriali. In programma “Ricomincio da me” di Nathan Ambrosioni, film pluripremiato che parla di rinascita, maternità e identità.

In caso di maltempo, gli incontri si terranno presso la sala convegni del Museo Etnografico di Cima Sappada. Il programma completo è consultabile su www.sappadadolomiti.com

Parole in vetta, musica in quota e sapori a valle rappresenta oggi un importante punto di riferimento culturale per la montagna, capace di offrire gratuitamente ai turisti e ai residenti incontri con grandi nomi della letteratura, della musica e del cinema, in un contesto naturale che favorisce l’ascolto, la riflessione e la condivisione autentica.

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