Pallanuoto Trieste, presentate le squadre di serie A1 e paralimpica: al via la nuova stagione
Presentate le squadre della Pallanuoto Trieste per la serie A1 e il campionato paralimpico, tra sport di vertice e inclusione.
Gabriele Mattiussi
TRIESTE – Pallanuoto Trieste pronta a tuffarsi in una nuova stagione, con le squadre maschile e femminile al via dei campionati di serie A1 e il team protagonista del torneo nazionale paralimpico. La presentazione ufficiale ha offerto l’occasione per celebrare i successi raggiunti e per ribadire l’importanza dei valori dello sport come veicolo di inclusione.
Le parole delle istituzioni
«Siamo a livelli altissimi per quanto riguarda la pallanuoto, al top del panorama italiano ed europeo – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin –. Il Friuli Venezia Giulia si conferma una piccola regione con grandi realtà dal cuore immenso, anche grazie alla squadra del campionato paralimpico, scudettata nella scorsa stagione».
Le squadre e il calendario
La serie A1 scatterà con le donne in trasferta a Cosenza il 4 ottobre, mentre gli uomini debutteranno in casa contro Bologna l’8 ottobre. Un doppio impegno che conferma Trieste come una delle piazze più vive e competitive della pallanuoto italiana.
Il progetto Trieste Campus
Il presidente della società, Enrico Samer, ha presentato anche il nuovo Trieste Campus, cittadella dello sport situata a pochi passi dal centro cittadino. Su un’area attrezzata di 5.360 metri quadrati, il campus ha già accolto quest’estate 800 ragazzi, offrendo spazi moderni per allenamenti, preparazione atletica e attività multidisciplinari.
«Trieste Campus è una realtà straordinaria – ha rimarcato Bordin – che dimostra come investimenti ben mirati possano tradursi in opportunità concrete di crescita, formazione e sport per i giovani. Un grande ringraziamento alla famiglia Samer per l’impegno profuso».
Sport, inclusione e territorio
La Pallanuoto Trieste rappresenta oggi non solo un’eccellenza sportiva, ma anche un esempio di integrazione e partecipazione, grazie all’impegno parallelo nel campionato paralimpico. Una realtà che continua a rafforzare il legame con la città e con l’intero Friuli Venezia Giulia.
