La passeggiata che racconta Ungaretti: in arrivo l’ultima tappa in Friuli
Giovedì 31 luglio si chiude a Santa Maria La Longa il progetto teatrale transfrontaliero “Oltreconfine Ungaretti”, tra poesia e memoria.


SANTA MARIA LA LONGA (UD) – Dopo settimane di cammino tra parole, storia e paesaggi, si conclude giovedì 31 luglio 2025 a Santa Maria La Longa la lunga e intensa processione laica di “Oltreconfine Ungaretti”, progetto teatrale e culturale che ha ripercorso in forma narrativa e itinerante la vicenda umana e poetica di Giuseppe Ungaretti nel periodo 1914–1919, tra l’Italia e l’attuale Slovenia.
L’ultima tappa avrà inizio alle ore 18:00 dal piazzale della chiesa di Santa Maria Assunta, e segnerà il culmine di un percorso in otto serate che ha coinvolto profondamente le comunità locali, costruendo un ponte di memoria condivisa tra territori, lingue e generazioni.
Un percorso tra teatro, storia e poesia
Il progetto, ideato dal regista Francesco Accomando con la direzione organizzativa dell’Associazione Cikale Operose, è nato con l’intento di riscoprire l’Ungaretti più umano, lontano dalla retorica del poeta soldato, e di raccontarlo attraverso camminate teatrali capaci di far emergere le sue liriche in connessione diretta con i luoghi in cui nacquero, spesso legati al dramma della Grande Guerra.
Le passeggiate sono state eventi partecipati e multilingue, che hanno unito attori professionisti e studenti, italiani e sloveni, in un racconto corale e itinerante: ogni appuntamento è stato pensato come un momento di teatro civile, nel quale la comunità si è fatta spettatrice e protagonista, riscoprendo le parole di Ungaretti insieme a quelle di poeti sloveni come Ciril Zlobec, Prežihov Voranc e Ljubka Šorli.
Recuperi e calendario finale
Prima della chiusura a Santa Maria La Longa, martedì 29 luglio si svolgerà il recupero della passeggiata a Mariano del Friuli, rinviata per maltempo. A seguire, venerdì 1 agosto, si recupererà anche la tappa di Campolongo Tapogliano, annullata lo scorso 6 luglio.
Con questi ultimi appuntamenti si completa una mappa teatrale che ha attraversato i comuni di Sagrado (capofila), Campolongo Tapogliano, Doberdò del Lago – Doberdob, Mariano del Friuli, Romans d’Isonzo, Savogna d’Isonzo – Sovodnje e ovviamente Santa Maria La Longa, creando un intreccio di memorie e racconti sulle orme del poeta.
La messinscena come atto finale
Il cuore del progetto è rappresentato dalle passeggiate teatrali bilingui, in cui attori e pubblico hanno camminato insieme, fermandosi in luoghi simbolici e suggestivi, spesso legati alla memoria bellica o alla bellezza del paesaggio.
La drammaturgia è stata elaborata da Accomando a partire dai contenuti emersi durante le otto serate letterarie organizzate tra gennaio e aprile 2025, nei comuni aderenti, con il contributo di esperti, storici e insegnanti, coinvolgendo scuole, associazioni e amministratori locali.
A dare voce a questo racconto, un gruppo di attori e attrici composto da Silvio Basile, Anna Bolognese, Franco D'Ambrosio, Rossana Di Tommaso, Leonardo Edalucci, Rinaldo Fantino, Romeo Mischis, Massimiliana Olivo, Bruno Tomasin, affiancati da Aurora Pignataro e Mitja Vinzi, studenti della terza classe del Liceo delle Scienze Umane del polo liceale sloveno Simon Gregorčič – Primož Trubar di Gorizia.
Un progetto di cultura condivisa
“Oltreconfine Ungaretti” è molto più di uno spettacolo itinerante: è un progetto transfrontaliero nato per favorire l’incontro tra comunità di lingua italiana e slovena, indagando il legame profondo che unisce i due popoli attraverso la poesia, la storia e il paesaggio.
Il progetto è stato promosso dal Comune di Sagrado come soggetto capofila, con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito del bando dedicato alla figura di Ungaretti e inserito nel contesto di GO!2025 Gorizia e Nova Gorica capitale europea della cultura. Tra i partner anche il Gruppo Speleologico Carsico e le scuole superiori Galilei – Pacassi – Fermi e il Polo liceale sloveno Trubar-Gregorčič di Gorizia.
Il tutto è stato reso possibile dalla direzione organizzativa di Giampaolo Fioretti, dalla cura logistica di Alessandra Lazzaro e dalla visione artistica di Francesco Accomando.
Una testimonianza poetica che salva
“Una processione laica per ritrovare il senso dell’umano” – così Accomando definisce questa esperienza collettiva, lontana da ogni celebrazione retorica:
“Non abbiamo più bisogno dell’eroe poeta e soldato. Ci basta un Ungaretti umano. Le sue parole testimoniano una vita spezzata e poi rinata nella luce della poesia, che salva e unisce”.
L’atto finale: la graphic novel in autunno
Dopo la chiusura del progetto, in autunno verrà presentata una graphic novel in formato e-book, scritta da Simona Dell’Orto e Alessandra Lazzaro e illustrata da Simona Dell’Orto, per raccontare e custodire in forma visiva e narrativa questo cammino collettivo che ha saputo trasformare la poesia in esperienza vissuta.
La partecipazione alle passeggiate teatrali è gratuita e aperta a tutti. Per informazioni e iscrizioni:
+39 392 0602632
[email protected]