"Über die Linie": mostra di arte contemporanea tra Trieste e Gorizia

A Gorizia la mostra "Über die Linie" esplora il confine esistenziale con pittura, scrittura e performance sonora fino al 29 agosto.

09 luglio 2025 04:00
"Über die Linie": mostra di arte contemporanea tra Trieste e Gorizia -
Condividi

GORIZIA – È stata inaugurata presso lo spazio di arte contemporanea The Circle, in via Rastello 91, la mostra "Über die Linie / Oltre la linea / Čez črto", un progetto curato dall’associazione culturale QuiAltrove che mette in dialogo le opere pittoriche di due artisti locali, Manuela Sedmach e Ivan Crico. Nati lungo la linea di confine che separa Trieste e Gorizia, i due autori riflettono profondamente su temi esistenziali come l’uomo, il tempo e il senso del limite.

Il significato profondo della mostra oltre la linea

La critica d’arte Franca Marri ha guidato l’inaugurazione, evidenziando come il titolo prenda ispirazione dal saggio di Ernst Jünger, Über die Linie (1950), scritto in occasione del sessantesimo compleanno del filosofo Martin Heidegger. Nel testo, Jünger interroga Heidegger sul possibile superamento del nichilismo, definito come un’epoca in cui ogni realtà si dissolve nel nulla. Heidegger suggerisce che “oltrepassare” questa linea non significhi fuggire, ma restare vicini ad essa, affrontando il vuoto senza soccombere.

Il confine come soglia esistenziale tra visibile e invisibile

In questa cornice concettuale, la mostra esplora il confine non solo come limite geografico, ma come soglia esistenziale tra opposti: visibile e invisibile, passato e futuro, umano e tecnico. Sedmach e Crico, attraverso una pittura materica su carta, tela e tavola, indagano la compresenza dei tempi nel presente, offrendo allo spettatore uno spazio di meditazione sulla condizione attuale dell’uomo.

Eventi speciali: scrittura, arte e suono il 18 luglio

Il 18 luglio, nell’ambito della mostra visitabile fino al 29 agosto (da lunedì a venerdì 16-19 e domenica 10:30-12:30), si terrà un doppio evento pubblico. Alle 19:30 verrà presentato il libro “Write Storming”, un esperimento di scrittura collettiva nato dalla collaborazione creativa tra Sedmach, Crico e lo scrittore Fabiano Giovagnoni. A seguire, alle 20:30, si svolgerà “Herbarium”, una performance sonora collettiva che trasforma l’ascolto della natura in suono e parola, interpretata da Erica Benfatto (vocalità contemporanea), Martin O’Loughlin (fiati) e Katia Marioni (ghironda). La performance dialogherà poeticamente con le opere in mostra, creando un’esperienza immersiva che fonde arte visiva e suono.

Segui Prima Friuli