Monfalcone, la città onora i 503 lavoratori caduti del cantiere per la libertà

Monfalcone commemora i 503 lavoratori caduti nella guerra di liberazione: cerimonia di memoria e partecipazione collettiva davanti alla Fincantieri.

25 luglio 2025 15:53
Monfalcone, la città onora i 503 lavoratori caduti del cantiere per la libertà -
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MONFALCONE (GO) Si è svolta questa mattina la commemorazione dei 503 lavoratori del Cantiere navale, caduti durante la guerra di liberazione. Una cerimonia intensa, presso il monumento esterno alla Fincantieri, ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale dei lavoratori e delle loro famiglie nel percorso verso la democrazia e la libertà nazionale.

Il peso della storia sul territorio

Il territorio di Monfalcone e del Friuli Venezia Giulia ha vissuto eventi drammatici: l’8 settembre segnò l’annessione forzata alla potestà nazista, portando lutti e distruzioni. Le incursioni aeree, con oltre 1.500 bombe lanciate solo sul cantiere, causarono ingenti danni e numerose vittime tra operai e cittadini, rendendo questa zona una delle più colpite dai conflitti mondiali.

L’importanza della memoria e del sacrificio

Durante la cerimonia sono state ricordate le pesanti perdite subite dalla comunità monfalconese e l’impegno di tanti giovani e lavoratori che difesero l’onore e la libertà della patria, lasciando un’eredità di valori fondamentali per il tessuto sociale locale e nazionale. Il loro sacrificio rappresenta una testimonianza concreta della lotta per la libertà e la democrazia.

Una partecipazione condivisa

All’iniziativa hanno preso parte numerose Autorità, i rappresentanti della Fincantieri, delle organizzazioni sindacali e dell’ANPI, sottolineando il valore corale di un evento che coinvolge l’intera comunità. La presenza delle istituzioni e delle associazioni rappresenta un segnale di riconoscimento e vicinanza alle famiglie dei caduti e alla città di Monfalcone.

Monfalcone: una città simbolo della resistenza

Monfalcone si conferma luogo di memoria attiva, simbolo di resistenza e di costruzione democratica, dove il ricordo dei caduti dei cantieri resta punto di riferimento per le nuove generazioni. La cerimonia rinnova l’impegno collettivo per la tutela della libertà e della giustizia, valori su cui si fonda il presente della comunità.

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