Monfalcone Geografie 2025: un viaggio tra i confini del mondo
Scopri il Festival Monfalcone Geografie 2025: eventi, incontri e storie di vita che esplorano i confini del mondo e del tempo.
Dal 26 al 30 marzo 2025, Monfalcone ospiterà la 7^ edizione del Festival Letterario Monfalcone Geografie, un evento che indaga le nuove rotte del vivere, esplorando le geografie di un mondo in continua evoluzione. Il festival si terrà in vari luoghi simbolici della città, tra cui piazza della Repubblica, il Teatro Comunale, la Casa delle Geografie e il Museo della Cantieristica. Questo appuntamento rappresenta un vasto "osservatorio" per riflettere su temi cruciali come i conflitti globali, le trasformazioni sociali, le sfide ambientali e le migrazioni.
L'inaugurazione del festival: il mondo dal Big Bang ad oggi
Mercoledì 26 marzo, il festival si aprirà con un intervento di Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione Il Vittoriale degli italiani. Guerri presenterà la sua Storia del mondo, dal Big Bang ad oggi (La nave di Teseo), un libro che esplora la storia dell'universo, analizzando le sue evoluzioni attraverso le lenti della geografia, della scienza e della politica. Il dialogo con Gian Mario Villalta aprirà un viaggio che attraversa miliardi di anni, dal Big Bang alle sfide contemporanee.
Storie di vita e di riscatto: racconti di umanità
Un altro momento significativo sarà l'incontro con Tiziana Panella e Vittorio Emanuele Parsi, che presenteranno il loro libro La vita due volte. In questo memoir, raccontano come sono riusciti a "rinascere" dopo un evento traumatico che ha segnato la loro vita. Un'esperienza personale che parla a tutti coloro che affrontano difficoltà, trasformandole in occasioni di riscatto.
Le geografie della migrazione e dei confini
Uno degli aspetti più rilevanti del festival sarà l'approfondimento delle geografie legate alle rotte migratorie e alle crisi geopolitiche. Fausto Biloslavo, giornalista esperto di conflitti e migrazioni, presenterà il suo libro Talebani dell'accoglienza (Hoepli), in cui analizza il business dell'immigrazione e le dinamiche che alimentano il traffico di migranti nel Mediterraneo. Inoltre, Massimo Franco discuterà il tema delle "frontiere" politiche e sociali, in particolare attraverso il suo libro Il fantasma di Hammamet (Solferino), che esplora la figura di Bettino Craxi e le sue implicazioni per la politica italiana.
Geografie delle città di confine: un viaggio tra Monfalcone, Trieste e Gorizia
Nel cuore del festival ci saranno anche passeggiate letterarie e mostre che racconteranno le storie di Monfalcone, Trieste e Gorizia, città emblematiche per la loro posizione geografica e la loro storia complessa. La mostra Monfalcone tra terra e mare al Museo della Cantieristica racconterà la storia della costa alto-adriatica, con un focus speciale sulla barca romana ritrovata nel 1972, simbolo della ricchezza archeologica della regione. In parallelo, il saggio Storia di una linea bianca di Alessandro Cattunar ed Elena Guglielmotti esplorerà le vicende storiche legate alla separazione tra Italia e Jugoslavia attraverso la "linea bianca" tracciata nel 1947 dal Trattato di Parigi.
Geografie della letteratura per i giovani: il festival "nel festival"
GeoRagazzi è una sezione speciale del festival dedicata ai più giovani, che offre incontri con autori e illustratori. Nicoletta Costa, una delle illustratrici più conosciute, presenterà il suo libro Giulio Coniglio e gli amici lontani, mentre Zeno D'Agostino racconterà la storia di un tenero rimorchiatore nel suo libro Regali in arrivo! (Emme Ed.), destinato ai bambini. Ogni incontro si propone di stimolare la curiosità e l'immaginazione dei giovani lettori, avvicinandoli alla letteratura attraverso storie affascinanti e significative.
La conclusione del festival: parole di vita con Red Canzian
Il festival si concluderà domenica 30 marzo con l'artista Red Canzian, che presenterà il suo libro Centoparole. Un viaggio attraverso le parole che hanno segnato la sua vita, dai primi successi con i Pooh alle esperienze personali che lo hanno portato a riflettere sul suo cammino musicale e umano.
Monfalcone Geografie 2025 si preannuncia come un evento ricco di stimoli culturali, dove la letteratura, la geopolitica, la storia e la filosofia si intrecciano per raccontare il mondo da prospettive diverse, ma complementari.