I 102 anni di Aldo Bressanutti: Monfalcone onora il suo grande maestro

Monfalcone celebra i 102 anni del maestro Aldo Bressanutti, artista e simbolo di creatività, con una cerimonia e mostre dedicate.

31 ottobre 2025 15:30
 I 102 anni di Aldo Bressanutti: Monfalcone onora il suo grande maestro -
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MONFALCONE- La città rende omaggio ai 102 anni del maestro Aldo Bressanutti, un artista di straordinaria sensibilità che con il suo talento, la sua passione e la sua umanità ha saputo lasciare un segno profondo nella storia culturale di Monfalcone. Per celebrare questo traguardo, l’Amministrazione comunale ha invitato il Maestro in Municipio per una cerimonia di ringraziamento carica di emozione e riconoscenza.

Un artista e un uomo che hanno segnato la città

Ho avuto l’onore di conoscere prima un grande uomo e poi un artista – racconta il sindaco Luca Fasan – quando aveva 96 anni. Da quel primo incontro sono nate le basi per realizzare due mostre organizzate prima nell’atrio del municipio e poi nella Galleria d’Arte Contemporanea, occasioni preziose per condividere con la comunità la forza creativa e la sensibilità di un talento autentico e profondo”.

Le esposizioni dedicate a Bressanutti hanno permesso ai cittadini di scoprire la ricchezza espressiva di un artista capace di coniugare immaginazione, esperienza e sentimento, raccontando la vita attraverso il linguaggio universale dell’arte.

Donazioni che arricchiscono il patrimonio culturale di Monfalcone

Grazie al dialogo tra l’Amministrazione e il figlio Furio, il maestro Bressanutti ha voluto donare due sue opere alla città, oggi esposte al primo piano del Palazzo Municipale. Un gesto di grande generosità che suggella il legame profondo tra l’artista e la sua comunità.

È arrivato alla matrice surrealista senza conoscerne le origini teoriche – sottolinea il Sindaco – e questo dimostra cosa sia davvero il genio: la capacità di raggiungere risultati straordinari spinto soltanto dalla passione, senza bisogno di basi accademiche”.

L’arte come forza vitale e strumento di rinascita

Per Aldo Bressanutti, l’arte non è mai stata solo un mestiere, ma una forza di vita, più potente della paura e del dolore. Anche nei momenti più difficili, come durante la prigionia in Germania, la pittura fu per lui una forma di resistenza e libertà.

Da giovane, appena uscito da un campo di prigionia, trovò la forza di dipingere se stesso, fermando su un foglio bianco le emozioni di quel momento. Un gesto che racconta la determinazione di un’anima sensibile, capace di trasformare la sofferenza in bellezza e testimonianza.

Una creatività che non conosce età

A 102 anni, il maestro continua a dipingere ogni giorno, mantenendo viva la stessa passione di sempre. Ma non solo: Bressanutti scrive, e sta completando la stesura di due libri di racconti, una nuova raccolta di esperienze, pensieri ed emozioni che confermano la sua inesauribile vitalità artistica.

La sua mano non si è mai fermata, e la mente resta curiosa, attenta, desiderosa di comunicare. Ogni sua opera, ogni pagina scritta, rappresenta un ponte tra passato e futuro, un dialogo continuo con chi sa ascoltare l’arte come linguaggio dell’anima.

Un talento che conquista anche la Cina

La fama del maestro Bressanutti ha superato i confini nazionali: attualmente, le sue opere sono esposte in Cina, in una prestigiosa mostra a Shanghai, visitabile fino al 3 novembre. Un riconoscimento internazionale che conferma quanto la sua arte universale riesca a parlare a culture e popoli diversi, mantenendo intatta la sua autenticità.

Monfalcone, con orgoglio e affetto, celebra dunque Aldo Bressanutti, un uomo che ha saputo trasformare la vita in arte e l’arte in un messaggio di speranza. A 102 anni, il Maestro dimostra che la creatività non ha età e che l’amore per la bellezza può essere, ancora oggi, la più grande lezione di vita.

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