Bande a Scuola, via libera al progetto nelle primarie di Monfalcone: musica e inclusione per i più piccoli

Monfalcone rilancia il progetto “Bande a Scuola” per il 2025/2026: musica, crescita e inclusione nelle primarie Cuzzi e Battisti.

15 luglio 2025 15:30
Bande a Scuola, via libera al progetto nelle primarie di Monfalcone: musica e inclusione per i più piccoli -
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MONFALCONE (GO) La Giunta Comunale ha dato il via libera al progetto “Bande a Scuola” per l’anno scolastico 2025/2026, un’iniziativa promossa dalla Banda Civica “Città di Monfalcone” APS in collaborazione con l’Istituto Comprensivo G. Randaccio. Il programma coinvolgerà le scuole primarie “Cuzzi” e “Battisti”, puntando a inserire la musica come strumento di crescita e socialità nel percorso educativo dei bambini.

Musica come strumento educativo e di crescita

Il progetto è rivolto agli alunni delle classi terze, quarte e quinte, che potranno sperimentare attività musicali sia durante l’orario scolastico sia in momenti extra-curriculari. Sono previste lezioni di propedeutica musicale per i più piccoli e percorsi di avvicinamento allo strumento con particolare attenzione a fiati e percussioni. L’obiettivo è sviluppare competenze fondamentali come ascolto, memoria, collaborazione e concentrazione, valorizzando la musica come linguaggio universale e fattore di inclusione.

Un percorso strutturato: strumenti, docenti e risultati

Gli strumenti musicali messi a disposizione saranno flauto, clarinetto, tromba e percussioni. Le lezioni accompagneranno gli alunni dalla scoperta iniziale alla pratica strumentale, con il supporto di docenti qualificati della Scuola di Musica della Banda Civica. Il progetto prevede anche la presentazione alla Fondazione Carigo di Gorizia per ottenere un contributo destinato a sostenere le spese di insegnamento.

Note Medie e saggio finale

Accanto a “Bande a Scuola” sarà riproposto anche il progetto “Note Medie”, rivolto agli studenti della scuola secondaria, finanziato interamente dal Comune dopo il successo dello scorso anno. L’iniziativa partirà nel gennaio 2026 e si concluderà con un saggio pubblico che coinvolgerà le famiglie, offrendo l’opportunità di valorizzare l’impegno e il talento degli alunni.

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