Una prospettiva innovativa per la gestione dei pazienti oncologici
UDINE – L’implementazione della rete oncologica regionale rappresenta un passaggio cruciale per ottimizzare l’assistenza ai pazienti affetti da tumore in Friuli Venezia Giulia. Durante il corso di formazione destinato ai professionisti coinvolti nella rete, l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha sottolineato l’importanza di questo approccio integrato e multidisciplinare per superare i modelli tradizionali frammentati e settoriali.
Un’impegno etico oltre la mera riorganizzazione
Riccardi ha evidenziato che la sfida attuale per il sistema sanitario è bilanciare una programmazione qualificata con le resistenze interne. La ristrutturazione della rete oncologica regionale non riguarda solo strutture e servizi, ma mira a promuovere una vera rivoluzione culturale incentrata sulla centralità del paziente, della sua salute e della sua dignità.
Il ruolo del piano regionale e della formazione specialistica
Il Piano della Rete Oncologica Regionale prevede la definizione di percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali condivisi a livello regionale e locale, con indicatori misurabili per monitorare i risultati. Il progetto formativo, realizzato in collaborazione con ARCS, SDA Bocconi e Suono&Silenzio, coinvolge specialisti che lavorano su specifici tipi di tumori. L’obiettivo è che la rete oncologica guidi il paziente lungo tutti i passaggi della cura, garantendo continuità e qualità nell’assistenza.