MedSeaRise, ecco il progetto europeo che studia l’impatto del cambiamento climatico

MedSeaRise: progetto europeo studia l’innalzamento del livello del mare e sviluppa strumenti per proteggere le coste del Mediterraneo e del FVG.

02 dicembre 2025 17:00
MedSeaRise, ecco il progetto europeo che studia l’impatto del cambiamento climatico -
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PALMANOVA (UDINE) - L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia (Arpa FVG) ha presentato i risultati e gli sviluppi del progetto europeo MedSeaRise, dedicato allo studio degli impatti dell’innalzamento del livello medio marino nel Mediterraneo, in linea con gli scenari climatici previsti per i prossimi decenni. L’iniziativa fa parte dell’area di cooperazione Euro-MED e coinvolge sei partner internazionali tra cui Grecia, Francia, Montenegro, Spagna, Malta e Italia.

Obiettivi e metodologia del progetto

Il progetto punta a definire e promuovere una metodologia condivisa per valutare i rischi costieri legati all’aumento del livello del mare. Questo approccio è applicabile all’intero bacino mediterraneo e supporta enti, amministrazioni, operatori economici e gestori di ecosistemi nella gestione dei territori più vulnerabili. Arpa FVG ha contribuito con competenze nello sviluppo di modelli numerici ambientali e nella gestione di grandi quantità di dati climatici, applicando gli scenari futuri alle coste del Friuli Venezia Giulia.

Durata e partner del progetto

MedSeaRise è attivo dal 1° gennaio 2024 al 31 marzo 2026, con un budget complessivo di 600.000 euro. La collaborazione tra istituzioni scientifiche e territoriali garantisce un approccio interdisciplinare e transfrontaliero, affrontando il tema dell’innalzamento del livello del mare da prospettive diverse.

Risultati principali

Il progetto ha creato una base dati sugli scenari di innalzamento del livello del mare, sia per l’intero Mediterraneo sia con un focus specifico sulle coste del Friuli Venezia Giulia, includendo anche eventi estremi locali. Tra le applicazioni pratiche:

  • Grado (area urbana): valutazione delle aree potenzialmente allagabili considerando contributi climatici globali e locali;

  • Aquileia (area archeologica): analisi dei possibili impatti sul patrimonio storico e culturale, con focus sui siti più esposti;

  • Falda di Aquileia: monitoraggio delle caratteristiche dell’acqua della falda superficiale, collegando il pozzo romano alle variazioni del livello marino;

  • Laguna di Grado e Marano (ecosistema): studio degli effetti sui sistemi lagunari, con attenzione alle specie vegetali come la canna di palude.

Il valore della metodologia MedSeaRise

Arpa FVG ha sviluppato una metodologia strutturata per utilizzare gli scenari di innalzamento del mare nella valutazione degli impatti sulle attività antropiche e sugli ecosistemi, consentendo azioni di mitigazione e adattamento basate sull’incertezza scientifica. Il metodo collega i livelli marini futuri all’incremento della temperatura media planetaria, riducendo la distanza percepita del rischio climatico.

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