“Spaventa pensare che un paziente oncologico, bisognoso di cure, sia stato trattato come un pacco e rimbalzato da un ospedale all’altro. Il racconto del figlio a mezzo stampa su quanto accaduto, quindi, dimostrerebbe che più di qualcosa non ha funzionato nel percorso del malato”.
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori (Civica Fvg), aggiungendo di aver chiesto “alla Regione di fornire chiarimenti sul caso, proprio per conoscere nel dettaglio il percorso clinico-assistenziale compiuto dal paziente nelle strutture dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale”.