Docufilm friulano premiato al Sondrio Festival: riconoscimento globale per "Magredi, la steppa friulana"
Il docufilm “Magredi – La steppa friulana” premiato al Sondrio Festival tra 158 candidati. Un successo internazionale per la biodiversità FVG.
Samuele Meton
PORDENONE – Un prestigioso riconoscimento internazionale celebra il valore naturalistico e culturale dei Magredi friulani: il docufilm “Magredi – La steppa friulana”, prodotto dal Servizio biodiversità della Regione Friuli Venezia Giulia, è stato scelto tra gli otto migliori documentari del Sondrio Festival, la storica rassegna mondiale dedicata ai film naturalistici girati in parchi e aree protette. L'opera, unica selezionata per l’Italia su 158 candidati provenienti da tutto il pianeta, ha conquistato la Menzione Speciale della Giuria, riconoscimento attribuito “per aver offerto un messaggio potente, uno spiraglio di speranza per un futuro più sostenibile, più consapevole e più armonioso”.
Un premio che valorizza territorio, ricerca e cinema
A ritirare il premio dalle mani di Licia Colò sono stati i registi Ivo Pecile e Marco Virgilio, autori di un’opera che intreccia natura, storia e identità. Alla serata inaugurale erano presenti anche Stefano Fabian, curatore della sceneggiatura, e Stefania De Michiel, che ha seguito gli sviluppi del progetto Life da cui il documentario ha preso forma.
Un viaggio in quattro stagioni nel cuore dei Magredi
Il film accompagna lo spettatore dentro un paesaggio unico in Italia: quello dei prati magri del Friuli, ambienti aridi e permeabili, ma sorprendentemente ricchi di biodiversità. In un percorso narrativo articolato lungo le quattro stagioni, il docufilm mostra:
la straordinaria varietà di fioriture che dipingono le distese dei Magredi
la presenza di impollinatori fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi
le abitudini della fauna selvatica che in questo ambiente trova rifugio e zone di nidificazione
Accanto alla natura, un ruolo centrale è dedicato alle comunità locali, custodi di un territorio modellato da secoli di convivenza con un ambiente tanto fragile quanto prezioso.
Un racconto che parla di sostenibilità e futuro
Il documentario affronta anche il tema dei progetti di tutela e rigenerazione portati avanti dalla Regione, come il programma Life PollinAction, dedicato al recupero di oltre 150 ettari di prati stabili utili alla salvaguardia degli impollinatori. Una narrazione che unisce scienza, divulgazione e sensibilità ambientale, mostrando come lo sviluppo sostenibile sia possibile solo a partire dalla conoscenza profonda dei luoghi.
Cresce l’interesse nazionale: il docufilm verso i canali Rai
Il successo ottenuto al Sondrio Festival rappresenta solo l’inizio: è già in corso il lavoro per portare il documentario a un pubblico ancora più ampio attraverso una futura programmazione sui canali tematici Rai, ulteriore conferma dell’impatto che questo progetto sta suscitando nel panorama nazionale e internazionale.
Con “Magredi – La steppa friulana”, il Friuli Venezia Giulia mostra al mondo la forza di un territorio che unisce natura, identità e visione, portando sullo schermo un patrimonio unico che merita di essere conosciuto, protetto e valorizzato.
