Abbandonato su un terrazzo tra escrementi e cibo in decomposizione: cane soccorso, padrone denunciato
Cane abbandonato e denutrito salvato a Lusevera dai Carabinieri di Pradielis: denunciato il proprietario per abbandono di animali.
LUSEVERA (UD) – Drammatica scoperta dei Carabinieri del Comando Stazione di Pradielis, che nei giorni scorsi hanno soccorso un cagnolino in pessime condizioni igienico-sanitarie, abbandonato a se stesso sul terrazzo di un’abitazione privata. Il proprietario, uno straniero già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per abbandono di animali.
L’intervento dei Carabinieri dopo le segnalazioni dei residenti
L’operazione è scattata a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, preoccupati per i continui latrati provenienti da una casa e per il cattivo odore che si diffondeva nell’area. Giunti sul posto, i militari hanno trovato un piccolo meticcio di circa otto anni, di nome Cocki, che viveva tra escrementi, resti di cibo in decomposizione e rifiuti. Il cane era spaventato, sporco e senza un riparo, costretto a vagare sul terrazzo sotto sole e pioggia.
Il recupero e le cure immediate
Grazie all’intervento del personale specializzato dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASUFC), tra cui un veterinario, l’animale è stato recuperato e visitato. Dopo le prime cure, è stato posto sotto sequestro e trasferito in una struttura convenzionata, dove ha finalmente trovato assistenza e accoglienza dignitose.
Denuncia e ulteriori operazioni ambientali
Il proprietario del cane dovrà ora rispondere del reato di abbandono di animali, ai sensi dell’articolo 727 del Codice Penale.
L’attività rientra nel più ampio impegno dei Carabinieri di Pradielis nel contrasto ai reati ambientali e nella tutela del benessere animale. Negli ultimi mesi, infatti, la Stazione ha portato a termine anche due interventi di polizia giudiziaria legati al sequestro di piccole discariche abusive, denunciando un uomo per gestione illecita di rifiuti.
Procedimenti in corso
Si precisa che il procedimento penale a carico del proprietario di Cocki, così come gli altri segnalati, non è ancora concluso: la colpevolezza degli indagati sarà accertata solo con sentenza definitiva.