Lignano, "spiaggia trasformata in locali notturni autogestiti"

LIGNANO SABBIADORO. Ancora problemi di sicurezza e rispetto delle regole anti Covid-19, oltre a danneggiamenti, a Lignano dopo l'ordinanza emanata dal comune.

A farlo sapere con dispiacere è Manuel Rodeano, Presidente Lisagest, che con una nota spiega nel dettaglio la situazione.

"Non sono i social il luogo adatto a trattare certi temi, anche perché i panni sporchi si lavano in famiglia. È però altrettanto vero che se regole sono state imposte, vanno rispettate".

Apre così Rodeano un lungo post sulla propra pagina Facebook pubblicando anche 3 video che mostrano decine di giovani lungo la spiaggia in assembramento, durante balli e consumo di alcol. Poi prosegue.

"Di seguito alcuni esempi di come vengano rispettati (e fatti rispettare) alcuni divieti: divieto di assembramento, obbligo di distanziamento sociale, divieto di consumo di alcolici al di fuori delle pertinenze dei pubblici esercizi, divieto di accesso all’arenile tra le 23 e le 5, sorvolando sul consumo e spaccio di stupefacenti. Il personale (privato) incaricato della sorveglianza viene costantemente offeso e minacciato e deve comunque mantenere un basso profilo pena ritorsioni che si concretizzano in pesanti danneggiamenti alle attrezzature".

La situazione è nota da tempo, acuita in progressione geometrica dalla chiusura dei locali notturni e da altri fattori che hanno trasformato aree della spiaggia in locali notturni autogestiti.

"Ho fatto presente la situazione in maniera informale, l’ho poi formalizzata. Tutti coloro che dovevano essere informati, lo sono stati".

"A questo aggiungiamo le gare automobilistiche notturne in contromano sul lungomare ed il quadro è completo. Di fine settimana in fine settimana la situazione peggiora e si ingigantisce, se poi dovesse accadere il fatto grave che ci porta in prima pagina, tutti a dire: “Ma chi l’avrebbe potuto prevedere” mi raccomando. È estremamente frustrante mettere in pratica tutte le profilassi anti COVID di giorno e poi assistere a questo di notte".

"Pare non ci siano risorse di personale o economiche da parte delle forze dell’ordine. Ne prendiamo atto. Basta parlar chiaro, ci giriamo tutti dall’altra parte e va bene così".

"Così però non si va avanti, si torna indietro a passo spedito sul fronte della prevenzione, del decoro e della legalità. Ubi maior minor cessat".