Lignano, Mondiale Nuoto Pinnato Juniores: bronzo per l’Italia nella staffetta 4x100 m Surface femminile

Gli azzurri salgono sulpodio anche nella quarta e ultima giornata di gare del Mondiale Giovanile diNuoto Pinnato e lo fanno con Giulia Talenti, Emma Cecchetti, Paola Maccarone eGiorgia Destefani, che,...

19 giugno 2021 12:06
Lignano, Mondiale Nuoto Pinnato Juniores: bronzo per l’Italia nella staffetta 4x100 m Surface femminile -
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Gli azzurri salgono sul
podio anche nella quarta e ultima giornata di gare del Mondiale Giovanile di
Nuoto Pinnato e lo fanno con Giulia Talenti, Emma Cecchetti, Paola Maccarone e
Giorgia Destefani, che, nella staffetta 4x100 m Surface femminile, si sono
aggiudicate la medaglia di bronzo con il tempo di 2’48’’52. Hanno completato il
podio la Russia, medaglia d’oro con il tempo di 2’42’’79, e l’Ucraina, medaglia
d’argento con il tempo di 2’43’’46. Sempre in chiave azzurra, da segnalare il
buon sesto posto conseguito da Tommaso Turetta, Martino Gabrielli, Lorenzo
Della Maggiore e Christian Degli Esposti nella 4x100 m Surface maschile.

L’Italia chiude la
competizione iridata con all’attivo n. 5 medaglie, due argenti e tre bronzi,
che valgono agli azzurrini l’ottava posizione nel medagliere finale, e ben 29
nuovi record italiani. “Un bilancio che va al di là di ogni più rosea
previsione – ha sottolineato il Commissario Tecnico della Squadra Nazionale
Italiana di Nuoto Pinnato, Andrea Bartolini. Ci congediamo da questo Mondiale
con moltissime certezze e grandi prospettive per il futuro, dal momento che la
gran parte di questi ragazzi continuerà a far parte della Nazionale Giovanile
anche il prossimo anno. Il mio ringraziamento – ha proseguito il C.T. Bartolini
– va alla Fipsas e al Comitato di Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato
per aver creduto in questi atleti, nonché ai componenti lo staff tecnico per il
grande lavoro che sono riusciti a compiere con ciascuno di loro anche
nell’ultimo anno, il quale non è stato certamente dei più facili.”

La Russia si conferma ancora
una volta la Nazione più forte e con ben 30 medaglie all’attivo (15 ori, 7
argenti e 8 bronzi) conquista la testa del medagliere, seguita dall’Ungheria,
seconda con 19 medaglie (7 ori, 7 argenti e 5 bronzi), e dalla Grecia, terza
con 12 medaglie (5 ori, 4 argenti e 3 bronzi).

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