Lavorare come onicotecnica a domicilio in Friuli: cosa devi sapere prima di iniziare

In Friuli Venezia Giulia, sempre più persone scelgono di affidarsi a onicotecniche a domicilio per prendersi cura delle proprie unghie. Questa tendenza apre nuove opportunità per chi desidera intrapre...

26 maggio 2025 11:29
Lavorare come onicotecnica a domicilio in Friuli: cosa devi sapere prima di iniziare -
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In Friuli Venezia Giulia, sempre più persone scelgono di affidarsi a onicotecniche a domicilio per prendersi cura delle proprie unghie. Questa tendenza apre nuove opportunità per chi desidera intraprendere questa professione in autonomia.

Ma lavorare come onicotecnica a domicilio richiede alcune accortezze, sia dal punto di vista pratico che burocratico. Ecco cosa serve sapere per iniziare con il piede giusto.

Quali competenze servono per iniziare

Per lavorare in questo settore, non basta la passione. È necessario acquisire competenze tecniche specifiche.

Un corso di formazione riconosciuto è il punto di partenza più solido. Molti corsi permettono di ottenere un attestato valido su tutto il territorio nazionale.

Oltre alle tecniche di manicure e ricostruzione unghie, è utile approfondire anche igiene, sicurezza e anatomia dell’unghia.

Il vantaggio del servizio a domicilio

Offrire il servizio a domicilio permette di abbattere i costi di un locale in affitto. Allo stesso tempo, aumenta la flessibilità e consente di raggiungere clienti anche nei piccoli centri del Friuli.

Si tratta di un’opportunità concreta per chi vive in zone meno servite da saloni.È importante però dotarsi di una postazione trasportabile e igienizzabile, oltre che di strumenti professionali.

La puntualità e la cura dei dettagli diventano fondamentali per fidelizzare la clientela.

Quali strumenti sono indispensabili

Un’onicotecnica a domicilio deve essere autonoma nell'organizzazione del proprio lavoro.

Tra gli strumenti base rientrano:

  • tavolino richiudibile
  • lampada UV o LED
  • frese e lime
  • prodotti per la ricostruzione
  • smalti e gel

È consigliabile investire in materiali di qualità per offrire un risultato duraturo e sicuro. Occorre anche trasportare i materiali in modo ordinato e igienico, utilizzando valigie apposite o trolley professionali.

Norme igienico-sanitarie da rispettare

Anche se si lavora a domicilio, è obbligatorio garantire standard igienici elevati. Tutti gli strumenti devono essere disinfettati tra un cliente e l’altro. L’onicotecnica deve lavarsi le mani, usare guanti e mascherina se necessario, e assicurarsi che l’ambiente sia idoneo al trattamento.

Questi aspetti sono fondamentali per la tutela della salute della clientela e per la reputazione dell’operatrice.

Serve la Partita IVA?

Sì, per lavorare legalmente come onicotecnica a domicilio è necessaria l’apertura della Partita IVA. Anche se si lavora senza un locale fisico, si è a tutti gli effetti lavoratrici autonome.

Aprire una Partita IVA consente di emettere fattura, scaricare le spese e operare in regola. Molte onicotecniche scelgono il regime forfettario, perché semplice da gestire e conveniente in termini fiscali.

Per chi è alle prime armi, può essere utile farsi affiancare da un servizio come Fiscozen, che offre assistenza completa nella gestione della Partita IVA. Con Fiscozen è possibile aprire la Partita IVA online, ricevere supporto fiscale e chiarimenti su fatture, spese deducibili e contributi.

Requisiti burocratici

Oltre alla Partita IVA, è importante sapere che in alcune Regioni è richiesto comunicare l’inizio attività al Comune (SCIA). In Friuli, questo obbligo può variare a seconda del Comune di residenza.

Conviene informarsi presso lo sportello SUAP del proprio Comune prima di iniziare l’attività. Inoltre, è necessario rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, anche se si lavora da sole.

Quanto si può guadagnare

Il guadagno dipende da diversi fattori: numero di clienti, zona servita, qualità dei materiali usati e capacità di promuoversi. In Friuli, i trattamenti a domicilio hanno un prezzo medio tra i 25 e i 60 euro a seduta.

Con una clientela fidelizzata e una buona organizzazione, si può arrivare a un’entrata mensile stabile. Il passaparola e la presenza sui social aiutano a trovare nuove clienti.

Come farsi conoscere in Friuli

Per chi inizia, è importante costruire la propria visibilità. Creare un profilo social professionale con foto dei lavori svolti è un buon inizio.

Anche iscriversi a gruppi locali online, distribuire volantini nei negozi di quartiere e collaborare con parrucchieri o estetisti può dare risultati. Offrire promozioni di benvenuto o trattamenti combinati aiuta a farsi conoscere e a creare fiducia.

Diventare onicotecnica a domicilio in Friuli è un’opzione reale per chi desidera lavorare in autonomia. Richiede impegno, professionalità e attenzione alle regole.

Con una buona formazione, gli strumenti giusti e una gestione corretta della Partita IVA, è possibile avviare un’attività stabile e soddisfacente.

Servizi come Fiscozen possono semplificare la parte fiscale, lasciando spazio alla cura del proprio lavoro e alla relazione con la clientela.

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