SACILE (PN) – La Polizia Stradale di Pordenone ha incrementato i controlli contro i ‘turisti dei rifiuti’, cioè gli automobilisti che abbandonano spazzatura lungo le aree di sosta autostradali. Un fenomeno in diminuzione, grazie anche alla presenza di videocamere di sorveglianza lungo la A28 e ai regolari controlli delle forze dell’ordine. Recentemente, durante un’operazione di sorveglianza, gli agenti hanno individuato un trentenne di origine pakistana che aveva lasciato 5 sacchi di rifiuti ingombranti (carta, plastica e tessuti) in una piazzola di sosta nel comune di Sacile.
L’operazione di rintraccio
Grazie all’esame dei filmati delle videocamere di sorveglianza della Autostrade Alto Adriatico S.p.A. e ai transiti ai caselli autostradali, la Polizia Stradale è riuscita a identificare e trovare il colpevole dell’abbandono dei rifiuti. L’individuo è stato multato e gli è stato ordinato di smaltire i rifiuti in un centro di raccolta autorizzato e di ripristinare la pulizia della piazzola a sue spese, come stabilito dal Codice della Strada.
Scoperta della patente falsa
Quando l’uomo è stato convocato presso gli uffici della Polizia Stradale di Pordenone, è emerso un ulteriore reato. Durante il controllo della sua patente di guida, gli agenti hanno scoperto che il documento era falso, grazie all’utilizzo di un microscopio elettronico. Si è appurato che l’uomo non aveva mai ottenuto una patente di guida e che quella presentata non fosse autentica. Oltre alla multa per l’abbandono dei rifiuti, gli sono state contestate anche le violazioni per guida senza patente, con una sanzione amministrativa di 5.100 euro e il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.
Futuri controlli intensificati
In risposta a questi eventi, la Polizia di Stato ha annunciato che i controlli sulle aree di sosta saranno ulteriormente potenziati, con un aumento delle videocamere, soprattutto durante le ore serali e notturne.