Brucia l'alt dei Carabinieri e scappa con l'Harley a 140 km/h: termina la fuga contro il guardrail
Motociclista visibilmente ubriaco non si ferma all'alt dei Carabinieri e fugge a 140 km/h sulla statale tra Vipiteno e Fortezza: finisce la sua corsa contro contro il guardrail, moto sequestrata.
Samuele Meton
VIPITENO (BZ) – Una pericolosa fuga serale sulla statale 12 si è conclusa con uno schianto contro il guardrail nei pressi di Fortezza. Un motociclista italiano, residente a Velturno, a bordo di una Harley Davidson, ha ignorato l’alt imposto dai Carabinieri di Vipiteno durante un controllo serale all’altezza di Mezzaselva. Invece di fermarsi, l’uomo ha accelerato fino a 140 chilometri orari, attraversando centri abitati e percorrendo pericolosamente anche tratti contromano.
Schianto finale e stato di alterazione
L’inseguimento, durato circa sette chilometri, si è interrotto solo quando il centauro ha perso il controllo della moto in uscita da una curva, finendo violentemente contro il guardrail. Il motociclista ha riportato escoriazioni e contusioni mentre la moto, gravemente danneggiata, è stata posta sotto sequestro dai militari. Sul posto è intervenuto il personale sanitario, ma l’uomo ha mostrato evidenti segni di alterazione psicofisica, attribuibili a un possibile abuso di alcol.
Rifiuto degli accertamenti e dimissioni volontarie
Nonostante il sospetto di assunzione di alcol, il conducente ha rifiutato sia l’alcoltest che gli esami tossicologici richiesti dai Carabinieri. Accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Bressanone, ha poi rifiutato le cure mediche e firmato le dimissioni volontarie, rimanendo in stato confusionale.
