Industria matrimoni in grave crisi: 17mila cancellati

A fronte dei pochi decisi a dirsi implacabilmente "si'" nella data fissata quando il coronavirus era uno sconosciuto, la stragrande maggioranza di chi doveva sposarsi, di fronte a limiti, regole, d...

27 aprile 2020 12:02
Industria matrimoni in grave crisi: 17mila cancellati -
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A fronte dei pochi decisi a dirsi implacabilmente "si'" nella data fissata quando il coronavirus era uno sconosciuto, la stragrande maggioranza di chi doveva sposarsi, di fronte a limiti, regole, divieto di assembramenti e quindi di emozioni, abbracci e baci davanti alle torte a tre piani, ha preferito tirare il freno a mano e procrastinare: sono 17mila i matrimoni cancellati tra marzo e aprile, 50 mila quelli che secondo le stime salteranno tra maggio e giugno.  

Se per spose, sposi, madri delle spose e invitati si tratta di un frustrante cambio di piano, chi di matrimoni ci vive sta messo molto peggio.

La filiera fatta di imprese di abiti nuziali, catering, wedding planner, fioristi, organizzatori di eventi, fotografi, location matrimoniali, musicisti, noleggiatori di auto da cerimonia e, tra gli altri parrucchieri specializzati, che ogni anno fattura in totale 40 miliardi di euro circa, e' a terra, con una  perdita Covid-19 stimata in 26 miliardi di euro e con la prospettiva di una ripartenza prevista nella fase tre, ma ancora avvolta nella nebbia, senza un calendario certo. 

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