Roberti: “La nuova questura di Gorizia è il risultato della collaborazione tra Regione e Stato”

GORIZIA – “Quella di oggi è un’ulteriore dimostrazione di come la collaborazione tra istituzioni e Stato sappia tradursi in risultati concreti. L’apertura della nuova Questura di Gorizia costituisce infatti un traguardo significativo, frutto del lavoro congiunto tra la Regione e, in particolare, il Ministero dell’Interno”.

Con queste parole l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti ha sottolineato il valore dell’inaugurazione della nuova Questura in piazza San Francesco, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Tra le autorità erano presenti anche l’assessore regionale al Demanio Sebastiano Callari e il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin.

Un presidio a servizio della comunità

Come evidenziato da Roberti, non si tratta soltanto di un edificio rinnovato, ma di un presidio fondamentale per rendere più efficienti le forze dell’ordine e garantire un servizio migliore ai cittadini della città e della provincia di Gorizia.

“I cittadini – ha aggiunto – chiedono sicurezza, che viene garantita dal lavoro di questori, prefetti, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizie locali, ma anche dal supporto degli enti territoriali. La Regione, in questo caso, ha scelto di destinare risorse significative per rafforzare l’efficacia dell’azione delle forze dell’ordine”.

Collaborazione istituzionale da consolidare

Secondo l’assessore, questa sinergia deve essere ulteriormente rafforzata. Alla luce del lungo e complesso iter che ha portato alla realizzazione della nuova sede, Roberti ha sottolineato la necessità di giungere a un quadro chiaro e formale che definisca programmi, interventi e risorse.

“Solo così – ha concluso – sarà possibile garantire alla nostra Regione una presenza delle forze dell’ordine sempre più solida e duratura, a tutela dei cittadini e delle comunità locali”.