Guè infiamma Majano: trent’anni di successi in una serata indimenticabile | FOTO
Guè infiamma il Festival di Majano con uno show che celebra 30 anni di carriera. Al via la 65a edizione con musica, arte e cultura.
Patrick Ganzini
MAJANO (UD) – Guè, icona indiscussa del rap italiano, ha infiammato ieri sera il palco del Festival di Majano, attirando oltre tremila spettatori per l’apertura della 65a edizione della rassegna collinare, tra le più longeve e seguite del Nordest. Il concerto ha rappresentato l’unica tappa in Friuli Venezia Giulia del suo “La Vibe Summer Tour”, uno show che ripercorre quasi trent’anni di carriera artistica.
Lo show antologico di Guè al Festival di Majano
Il live, iniziato puntualmente alle 22, ha proposto una scaletta con più di 25 brani. Dall’epoca dei Club Dogo ai successi da solista, Guè ha regalato al pubblico una selezione di pezzi storici e nuovi estratti dal suo ultimo album “Tropico del Capricorno”. Tra le canzoni più acclamate “Il ragazzo d’oro”, “Vero”, “Santeria”, “Gentlemen” e i tormentoni “Vibe”, “Scooteroni” e “Cookies n’ Cream”.
Momenti clou e grandi emozioni
Tra gli applausi del pubblico si sono distinti i brani “Piango Sulla Lambo”, “Insta Lova” e il gran finale con “Love” e la storica “Brivido”, cantata a squarciagola da tutta la platea, suggellando un evento di grande energia e coinvolgimento.
Il festival prosegue con arte e musica
Oggi la rassegna si sposta su cultura e arte con la consegna del Premio Pro Majano a Giorgio Celiberti. Martedì 29 luglio è invece atteso un altro grande nome del rap italiano, Fabri Fibra, che chiuderà con un concerto imperdibile questa edizione. Il programma completo è disponibile su www.promajano.it.
