Gorizia, poesia e arte come incontro: dal 1° all’8 ottobre il ciclo Art&Puppets
A Gorizia dal 1° all’8 ottobre incontri su poesia, arte, architettura e teatro con il progetto Art&Puppets di ISIG per GO! 2025.


GORIZIA – Poesia, arte, architettura e teatro come strumenti di incontro, inclusione e dialogo: sono questi i temi al centro del ciclo di appuntamenti promossi dall’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia (ISIG) nell’ambito del progetto Art&Puppets, finanziato dall’Unione europea con il Fondo per piccoli progetti GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 e gestito dal GECT GO.
La poesia come incontro
Martedì 1° ottobre dalle 17.00 alle 20.00 nella sede dell’ISIG (via Mazzini 13, Gorizia) si terrà “La poesia come incontro: leggere attraverso i confini e i sé”, evento che vede protagonisti i poeti Pino Pograjc e Giovanni Fierro. Sarà un’occasione per riflettere su come la poesia possa diventare spazio di dialogo, di identità condivisa e di empatia, senza richiedere alcuna conoscenza preliminare ma solo la curiosità di lasciarsi guidare dalle parole.
Arte e inclusione
Lunedì 6 ottobre dalle 10.00 alle 13.00, sempre nella sede ISIG, si terrà “Arte e inclusione: immaginare spazi culturali accessibili e plurali”, secondo appuntamento del ciclo Art&Puppet. Interverrà Sergia Adamo, docente del Dams di Gorizia, con un laboratorio attivo guidato dalle attrici Carola Maternini ed Elisa Sarchi. L’obiettivo è riflettere sul ruolo delle arti come strumenti di inclusione sociale e di creazione di ambienti culturali equi e diversificati.
Architettura e città di confine
Martedì 7 ottobre sarà la volta di “Linee di confine e skyline: esplorazione dei paesaggi architettonici transfrontalieri di Nova Gorica e Gorizia”, con la partecipazione dell’architetto Diego Kuzmin e di Claudio Parrino. Dopo l’introduzione alle 10.00 nella sede ISIG, i partecipanti prenderanno parte a una passeggiata in cuffia, prodotta dal CTA, intitolata Come due sorelle, per scoprire come i confini abbiano plasmato l’architettura e l’identità urbana delle due città gemelle.
Il teatro e il ruolo dello spettatore
Mercoledì 8 ottobre alle 10.30 l’incontro “Dallo spettatore allo spettAttore? Nuove traiettorie della partecipazione nel teatro contemporaneo” vedrà il giornalista e critico teatrale Roberto Canziani dialogare con il pubblico. Si rifletterà sul ruolo sempre più attivo dello spettatore nella scena contemporanea, fino alla proposta di un “Manifesto dello Spett-Attore”, che ridefinisca i confini tra palco e platea.
Cultura e cooperazione europea
Gli incontri confermano la vocazione di Gorizia e Nova Gorica come laboratori di innovazione culturale e partecipazione in vista di GO! 2025 Capitale Europea della Cultura, con un calendario che intreccia pratiche artistiche, ricerca accademica e coinvolgimento dei cittadini.